Bellissima, talentuosa, con la battuta sempre pronta. Zendaya è la giovane stella di Hollywood più promettente degli ultimi anni. Attrice, cantante e ballerina, eccelle in ogni disciplina, riuscendo sempre a far parlare di sé. Solo qualche tempo fa è stata nel cast del kolossal fantascientifico Dune: Parte 2, al fianco dell’amico Timothée Chalamet. Oggi torniamo a parlare di lei come protagonista del nuovo film di Luca Guadagnino, Challengers, dove veste i panni di una tennista di livello assoluto che gioca a sedurre due amici. Zendaya Maree Stoermer Coleman nasce a Oakland, in California, il primo settembre del 1996, sotto il segno della Vergine.
I suoi genitori, Claire Marie Stoermer e Kazembe Ajamu, sono rispettivamente di origini tedesche e scozzesi e africane. Zendaya significa ringraziare in shona, una lingua bantu originaria del popolo Shona dello Zimbabwe. Dall’età di undici anni è vegetariana.
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Da bambina aveva problemi di socializzazione. Lei stessa dichiarò di aver ripetuto un anno di asilo perché non riusciva ad alzare la mano per chiedere ai maestri di aiutarla durante le ore in classe. Ma è sempre stata una bimba piena d’iniziativa.
Muove i primi passi nel mondo dello spettacolo in età scolare, comparendo in numerose produzioni teatrali. Ma all’inizio è la danza ad appassionarla. A otto anni, infatti, fa già parte del Future Shock Oakland, gruppo di artisti con i quali balla hip hop e hula. Per la sua avvenenza e l’altezza, sfiora infatti il metro e 80, lavora anche come modella. A proposito di altezza, sfrutta questa caratteristica anche giocando a basket, sport a cui i genitori l’hanno indirizzata per insegnarle il senso della competizione.
Diventa famosa grazie alle sitcom di Disney Channel A tutto ritmo (2010) e K.C. Agente Segreto (2015-2018). Questi programmi le danno un passaporto di popolarità soprattutto nel pubblico giovane. Tanto da spingerla nel 2017 a esordire al cinema nei panni di MJ (Mary Jane) Jones-Watson nel film Marvel Spider-Man: Homecoming. Esperienza che ripete in Spider-Man: Far from Home del 2019 e Spider-Man: No Way Home del 2021. Sul set della trilogia incontra l’uomo con cui condivide la vita dal 2021, Tom Holland. Al cinema brilla anche in The Greatest Showman, al fianco di Hugh Jackman, nei panni della trapezista Anne. Il grande successo di critica e pubblico, però, arriva nel 2019 con l’interpretazione di Rue Bennett nella serie di HBO Euphoria, che le fa conquistare due Emmy, un Critics Choice Television Award e un Golden Globe.
Da cantante, dopo aver pubblicato in autonomia alcune canzoni come Swag It Out e Watch, sigla un contratto con Hollywood Records nel 2012, pubblicando nel 2013 l’album Replay.
Nata senza un dente, per questo riesce a mordere i gelati senza soffrire. Zendaya pubblica anche un libro, Between u and me, nel 2013, in cui, da life coach, condivide esperienze e consigli sulla vita.
Nel 2015 ha l’onore di ricevete da Mattel una Barbie-Zendaya, con i dreadlock e l’abito da sirena bianco firmato da Vivienne Westwood, indossato agli Oscar. Un look che la rende bersaglio di una battuta della conduttrice di E! Fashion Police, Giuliana Rancic secondo la quale i capelli di Zendaya odoravano di olio di patchouli ed erba.
Zendaya rispose per le rime a Rancic
— Zendaya (@Zendaya) February 24, 2015
“Dire che una giovane donna di 18 anni con i locs odora di patchouli o erba non è solo un grosso stereotipo, ma è oltraggiosamente offensivo“, ha scritto.
