Partiamo col dire che il giornalista di Mediaset Maurizio Pistocchi non è mai stato tenero con la Juventus. Prova ne è il libro, scritto a quattro mani con Paolo Ziliani, intitolato Juventopoli. Un testo dettagliato che illustra gli ultimi scandali finanziari in casa bianconera, con dovizia di particolari. Al di là di questo, però, sta facendo il giro del web una foto pubblicata sul profilo X del cronista. Troviamo Piero Fassino, all’epoca sindaco di Torino, con due simboli della Juventus, Pierluigi Buffon e Antonio Conte. Caption: La foto dell’anno. Con tanto di emoticon che si sbellica dalle risate. Il significato è chiaro. Il politico, infatti è stato accusato di furto per aver rubato, lo scorso 15 aprile. un profumo nel Duty Free dell’aeroporto di Fiumicino a Roma. L’ironia è che posi al fianco di una squadra che avrebbe spesso “rubato” sul campo.
La foto dell’anno 🤣 pic.twitter.com/NJ8yVWkQrd
— Maurizio Pistocchi (@pisto_gol) April 30, 2024
Insomma, niente di nuovo sotto il sole, ma considerato il momento difficile che sta attraversando l’ex segretario del PD, questo commento assume un significato più grande. La questione del furto è ora al vaglio dei PM di Civitavecchia che hanno formalmente indagato il politico. Da un lato c’è l’accusa degli impiegati del negozio secondo i quali Fassino sarebbe addirittura recidivo. Dall’altro, la strenua difesa di Fassino che nega ogni addebito. Gli inquirenti valuteranno nelle prossime ore il video del taccheggio e le testimonianze di chi ha assistito alla scena.
I magistrati dovranno capire se chiedere l’archiviazione per insussistenza di prove . O per “particolare tenuità del fatto”, ovvero per la scarsità di offesa. Fattispecie che si annulla, però, nel caso di recidiva. Ricordiamo che Fassino gode dell’immunità parlamentare. Se il processo dovesse andare avanti il pubblico ministero dovrebbe chiedere un’autorizzazione a procedere.