Siria Magri è una giornalista televisiva, condirettore di Videonews, la testata giornalistica di Mediaset che cura tutti i programmi di informazione. È sposata con il collega Giovanni Toti, Presidente della Regione Liguria, arrestato oggi per corruzione nell’ambito di un’inchiesta della direzione distrettuale antimafia di Genova e della Guardia di Finanza su un presunto giro di tangenti.
Siria Magri, all’anagrafe Rosa, nasce a Bergamo il 5 giugno del 1962, ma con la famiglia vive a Chiuduno. Il padre lavora come commerciante. Ha un fratello, che gestisce il negozio del papà, e due sorelle, una bancaria e una musicista.
Dopo il diploma inizia la sua carriera giornalista all’Eco di Bergamo. Poi dai quotidiani passa al piccolo schermo, con l’assunzione a Bergamo Tv, dove si occupa di sport. Proprio lo sport è l’argomento che continua ad approfondire a Fininvest, dove Magri entra nel 1988, diventando poi giornalista professionista nel 1992. Siria Magri è uno dei volti più amati delle reti del Biscione, nel frattempo confluite sotto il nome di Mediaset.
È responsabile della della pagina sportiva del TG5 fin dalla nascita del telegiornale, nel 1992. L’anno successivo si trasferisce su Italia 1, per la precisione a Studio Aperto, dove Paolo Liguori la porta in conduzione. Qui, nel 1997, conosce quello che diventerà suo marito, Giovanni Toti, che sposa l’11 settembre del 1993. All’epoca del loro incontro Toti era uno stagista e Magri gli ha fatto da mentore.
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Ottiene la nomina a caporedattrice e nel 2010 quella di vicedirettore di Videonews. Attualmente risiede a Boccadasse, in provincia di La Spezia, anche se è spesso presente a Milano, dove segue in prima persona alcuni dei programmi di punta del palinsesto di Mediaset. Come Quarto grado e Dritto e Rovescio.
Tifosa dell’Atalanta, è schiva e riservatissima. Tra le poche dichiarazioni sul marito, ci sono quelle dopo la prima vittoria elettorale, nel 2015 (la seconda, nel 2020), alle regionali della Liguria. “Sono orgogliosa di un marito che ha fatto quello che i politici dovrebbero fare, andare sul territorio, conoscere e capire i problemi della gente“.
Vive quasi nell’ombra, concedendosi poche serate mondane. Al contrario, preferisce tornare in famiglia a Chiuduno. I colleghi la descrivono come una professionista leale. Odia il viola e non sopporta il rumore delle mani che scrocchiano. Ha un profilo Instagram da 2020 follower, ma con solo una foto pubblicata, quella del marito nel giorno del suo compleanno, il 7 settembre.
