Dopo secolo in cui gli archeologi l’anno inutilmente cercata, alcuni resti della Basilica di Vitruvio a Fano sono riapparsi sotto la cameretta di due bambini. L’edificio è molto importante in quanto è l’unico attribuito a Marco Vitruvio Pollion, vissuto nel primo secolo A.C, autore del trattato De architectura, considerato il fondamento teorico dell’architettura occidentale.
La notizia è di qualche giorno fa ma solo oggi, grazie a Repubblica, abbiamo appreso che i resti della Basilica sono emersi durante la ristrutturazione della camera da letto di due bambini Pietro G. di 8 anni, e Olimpia G, di 6 anni. “Sono almeno 500 anni che si cerca a Fano la Basilica di Vitruvio“, ha detto all’ANSA l’archeologa Ilaria Venanzoni, della Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio di Ancona-Paesaro Urbino.
Al momento si tratta di cinque ambienti “che fanno pensare ad un edificio molto articolato“. Una parte del quale però, ha confermato l’archeologa, è situata sotto dei palazzi moderni. Per questo motivo: “non sarà accessibile, altrimenti dovremmo abbattere tutto il centro di Fano“, ha fatto sapere Ilaria Venanzoni. Ora servono altri approfondimenti per avere la fertezza che i resti trovati appartengono veramente alla Basilica di Vitruvio