Il numero 10 di Downing Street si ha una nuova padrona di casa. Si tratta di Victoria Starmer, moglie del leader laburista Sir Keir Starmer, avvocato di 49 anni e personalità schiva poco propensa a subire i, fascino dei riflettori. Per questo motivo, dunque, in molti si chiedono come Vic, chiamata così da parenti e amici, riuscirà ad adattarsi al nuovo ruolo e alla vita pubblica che lo contraddistingue. Come spesso accade, sarà la storia a dire che tipo di First Lady sarà. Per ora non rimane che scoprire qualche cosa di più sulla sua personalità.
Le origini
Victoria Alexander, questo è il suo cognome da nubile, è cresciuta a Gospel Oak, un ricco quartiere nel nord di Londra, insieme alla sorella Judith. La sua è una famiglia all’interno della quale le differenze culturali hanno sempre rappresentato un valore aggiunto ed un’occasione di evoluzione. Le origini, infatti, sono ebreo-polacche, anche se in casa hanno sempre osservato le tradizioni ebraiche.
Fin dall’inizio il suo percorso scolastico è stato caratterizzato dall’esclusiva della Channing School di Highgate, una prestigiosa scuola femminile, considerata una vera e propria istituzione per le classi medio alte britanniche. Nel 2001, poi, si laurea in giurisprudenza e riesce ad entrare nel rinomato studio legale Hodge Jones & Allen. Tra i suoi campi d’interesse, comunque, il più importante e sentito è il Servizio sanitario nazionale (Nhs), dove continua ancora oggi a dare il suo contributo.
Il primo incontro e il matrimonio
Il suo amore con Sir Keir Starmer non può essere considerato in nessun modo un colpo di fulmine. Anzi, durante il loro primo incontro Victoria non ha mostrato di provare nemmeno una grande simpatia. A farli unire è stata la legge. Sir Keir, infatti, gestiva un caso per lo studio legale Doughty Street e la sua riuscita dipendeva molto dall’accuratezza della documentazione redatta da Victoria. Una situazione che li ha costretti a diversi confronti e che lei ha percepito come una mancanza di fiducia ed un vero e proprio interrogatorio.
Così, confidandosi con i colleghi del suo studio, ha descritto questo petulante giovane avvocato come una sorta di Mr. Darcy, fornito di un ego troppo evidente. Fortunatamente la tensione è andata scemando grazie a delle riunioni strategiche. Tanto che i due hanno finito con il convolare a nozze nel maggio 2007 nella pittoresca tenuta di Fennes. Si è trattato di un evento memorabile, con le note del Concerto per pianoforte e orchestra n. 5 di Beethoven a fare da cornice sonora.
La coppia, dunque, sembra essere la protagonista perfetta di una rom-com firmata da Richard Curtis con tanto di lieto fine e due figli ad arricchire una quotidianità familiare ben protetta dalla stessa Victoria. I nomi dei ragazzi, infatti, non sono noti al pubblico e la coppia ha fatto, fino ad ora, poche apparizioni pubbliche. Una delle ultime al concerto di Taylor Swift qualche mese fa. Anche sulle loro amicizie vige un silenzio assoluto. Anche se si vocifera di una cena a casa di George e Amal Clooney. Questa, infatti, conosce Sir Keir dai tempi dello studio Doughty Street Chambers e sembra che l’incontro si sia svolto in un’atmosfera amichevole alleggerita da non poche bottiglie di vino.