Il 22 luglio 1959 usciva al cinema Plan 9 from Outer Space, un horror fantascientifico con Bela Lugosi, considerato il peggior film della storia. A dirigerlo, il peggior regista della storia, Ed Wood. Chi stabilì questa nomina non proprio eccezionale? Furono i fratelli Michael ed Harry Medved nel loro libro Golden Turkey Awards – The Worst Achievements in Hollywood History, un volume del 1980 in cui i due critici, grandi appassionati di B-Movies, raccolsero il peggio del peggio del cinema americano.
Solo due anni prima, nel volume The Fifty Worst Films of All Time, chiesero ai lettori di esprimersi e lo fecero in 3000 in “favore” di Wood. Che così comparve nel libro del 1980 nel doppio ruolo di peggior regista della storia. E di padre artistico del peggior film della storia. Va da sé che si tratta quindi di un giudizio personale e non storico. E che alla fine anche una cosa brutta può brillare di una sua bellezza.
Per quale motivo, però ha conquistato questa fama? Le risposte possono essere molteplici, ma forse la verità è che effettivamente Wood non aveva alcuna abilità specifica nello scrivere e dirigere un film. E tantomeno ad attirare produttori che potessero investire su di lui. Questo però non gli ha impedito di continuare la sua carriera a Hollywood. Restando però sempre tra gli emarginati del grande cinema.
Basti pensare che il suo lungometraggio d’esordio, Glen or Glenda del 1953, raccontava il tema del travestitismo che a Wood, crossdresser innamorato dei golfini d’angora, era caro. D’accordo, Hollywood ha avuto sempre un occhio di riguardo per le storie originali, ma all’epoca ebbe un impatto dirompente (negativo). Tuttavia, il film segnò l’inizio della collaborazione con Lugosi che dopo i fasti degli anni precedenti era diventato anch’egli un reietto, oltretutto tossicodipendente.
I due divennero molto amici nonostante all’inizio Wood giocasse la carta Lugosi solo per scopi pubblicitari. Insieme girarono La sposa del mostro del 1955 e, appunto, Plan 9 from Outer Space. Un film in cui, tanto per dirne una, si vedevano nettamente i fili che reggevano un disco volante.
Wood morì indigente nel 1978, dopo una breve incursione nel mondo del porno. A lui, il peggiore regista della storia, Tim Burton dedicò un delizioso biopic con Johnny Deppe e Martin Landau, cercando di riabilitarne la figura.