Close Menu
  • Ambiente
    • Animali
  • Attualità
  • Cultura
    • Misteri
    • Storia
  • Lifestyle
    • Bellezza
    • Cibo
    • Moda
    • Sesso
    • Viaggi
  • Spettacolo
  • Sport
  • Web
CultWeb.it
  • Ambiente
    • Animali
  • Attualità
  • Cultura
    • Misteri
    • Storia
  • Lifestyle
    • Bellezza
    • Cibo
    • Moda
    • Sesso
    • Viaggi
  • Spettacolo
  • Sport
  • Web
CultWeb.it
Home » Innovazione » Scienza » MAL, cos’è il nuovo gruppo sanguigno scoperto e cosa cambia da oggi

MAL, cos’è il nuovo gruppo sanguigno scoperto e cosa cambia da oggi

Un team di ricercatori inglesi ha risolto un mistero lungo 50 anni, individuando un nuovo fattore per determinare il gruppo sanguigno.
Francesca FiorentinoDi Francesca Fiorentino20 Settembre 2024
Facebook WhatsApp Twitter Telegram
Un dettaglio dei globuli rossi
Un dettaglio dei globuli rossi, le cellule principali del sangue (fonte: Unsplash)
CONDIVIDI
Facebook WhatsApp Telegram Twitter Email

Si chiama MAL e secondo l’importante ricerca pubblicata sulla rivista Blood, la rivista scientifica dell’American Society of Hematology, è il nuovo gruppo sanguigno scoperto dai ricercatori dell’NHS Blood and Transplant di Bristol, in Inghilterra. Gli studiosi, supportati anche dalla locale università, hanno risolto così un problema durato 50 anni: l’assenza di una molecola, ritenuta universale nel sangue di una paziente.

Dunque, parlando di un importante fattore biometrico come il gruppo sanguigno, sappiamo che ne esistono quattro gruppi: A, B, AB, 0, che dipendono dall’assenza o presenza di determinati antigeni sulla superficie del globulo rosso. Nel 1972, nel campione di sangue prelevato da una donna in gravidanza, fu rilevata l’assenza di un antigene, l’AnWj, che si pensava universale, perché trovato fino a quel momento su tutti i globuli rossi (sul 99,9% di essi, per essere precisi).

globuli rossi
Un ingrandimenti dei globuli rossi (fonte: Unsplash)

Lo studio britannico ha chiarito che l’antigene si trova sulla myelin and lymphocyte protein, da cui il nome MAL. Per quanto rarissima, dunque, questa particolarità, rappresentava un grande pericolo in caso di trasfusioni. L’assenza di AnWj (quindi avere un gruppo sanguigno AnWj-negativo) è quindi legata a una patologia del sangue o di alcuni tipi di cancro, che possono sopprimere l’espressione di questo antigene.

Individuarne l’assenza vuol dire essere più sicuri in caso di trasfusioni e più mirati in caso di diagnosi. Si tratta, ripetiamo, di una particolarità rarissima. Forse meno di qualche decina di migliaia di persone con gruppo sanguigno AnWj-negativo al mondo. Ma ora è possibile tutelarle. Da ora, infatti, i test di genotipizzazione potranno essere progettati anche per identificare pazienti e donatori negativi all’AnWj.

In primo piano
Condividi. Facebook WhatsApp Twitter Telegram Email

Potrebbero interessarti anche

persone che bevono vino

Non esiste la “piccola quantità”, anche un bicchiere di vino può portare alla demenza

16 Ottobre 2025
Ufo

Gli alieni esistono, ma sono boomer spaziali: annoiati, impacciati e senza segnale

16 Ottobre 2025
mani che reggono fiocco celeste

C’è una combinazione di farmaci che potrebbe salvare il 40% degli uomini con cancro alla prostata avanzato

15 Ottobre 2025
Facebook X (Twitter) Instagram
  • Home
  • Chi siamo
  • Staff e redazione
  • Contatti
  • Disclaimer
  • Cookie Policy
  • Privacy Policy
© 2025 CultWeb.it proprietà di Digital Dreams s.r.l. - Partita IVA: 11885930963 - Sede legale: Via Alberico Albricci 8, 20122 Milano Italy - [email protected] | Foto Credits: DepositPhotos

Questo blog non è una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07.03.2001

Digita qui sopra e premi Enter per cercare. Premi Esc per annullare.