Jack Frost si conclude con Jack che riesce a dire addio a sua moglie Gabby e a suo figlio Charlie, prima di far ritorno nell’aldilà. Tuttavia, veglierà sempre su di loro. Nel frattempo, il suo migliore amico, il tastierista Mac MacArthur, si trasferisce a casa Frost mentre il bambino gioca beato ad hockey insieme ai suoi amici.
Medford, Colorado. Il cantante e musicista Jack Frost (Michael Keaton) a causa dei suoi continui concerti in giro per gli Stati Uniti con la sua band, finisce per trascurare la moglie Gabby (Kelly Preston) e il loro figlio Charlie (Joseph Cross). In occasione delle festività natalizie, l’uomo si vede costretto a intraprendere l’ennesimo viaggio della tournée, ma all’ultimo momento decide di rinunciarvi per passare del tempo con la propria famiglia. Durante una tempesta di neve, però, muore in un incidente automobilistico.
Un anno dopo, il piccolo non ha ancora superato la morte del proprio genitore, e decide di abbandonare l’hockey, sua grande passione. Dopo aver costruito un pupazzo di neve vicino casa, il bambino suona l’armonica regalatagli dallo stesso Jack prima di morire. Improvvisamente, l’anima dell’uomo si reincarna nello stesso pupazzo di neve, riportandolo in vita. Inizialmente spaventato, Charlie inizia a recuperare il loro rapporto. Nel frattempo, Gabby confida le sue preoccupazioni a Mac (Mark Addy) – il miglior amico di Jack – sul fatto che Charlie parli con un pupazzo di neve, non sapendo che lì si nasconde suo marito.
Con l’arrivo di un caldo fuori stagione, il pupazzo inizia a sciogliersi. Così Charlie e il suo compagno di scuola Rory Buck (Taylor Handley) caricano Jack su un camion, e lo portano nella località dove avrebbero trascorso le vacanze natalizie se egli non fosse morto. Dopo diverse reticenze, l’uomo di neve telefona alla moglie, dicendole dove si trovano. Gabby e il bambino riescono a dire addio a Jack prima che egli torni nell’aldilà.