Nel 1945, in un contesto di guerra globale e segregazione, un gruppo di 850 donne afroamericane del 6888º Central Postal Directory Battalion si imbarcò in una missione cruciale: smaltire milioni di lettere e pacchi accumulati per anni, restituendo ai soldati il contatto con le famiglie. Lavorando in condizioni difficili, queste donne sfidarono pregiudizi razziali e sessisti per dimostrare il loro valore, diventando un simbolo di resilienza e spirito collettivo.
Il Six Triple Eight fu creato alla fine del 1944 per rispondere alla crescente necessità di un sistema postale efficiente per i militari statunitensi in Europa. A quell’epoca, circa 7 milioni di lettere e pacchi si trovavano bloccati, alcuni da tre anni. Considerata vitale per il morale dei soldati, la corrispondenza rappresentava un legame con la normalità della vita domestica.
Sotto il comando della maggiore Charity Adams, il battaglione iniziò un intenso addestramento negli Stati Uniti, imparando tecniche militari, gestione del rischio e logistica. Nel febbraio 1945, le donne attraversarono l’Atlantico, arrivando a Birmingham, in Inghilterra. Qui, in magazzini infestati dai topi e scarsamente illuminati, iniziarono a lavorare su turni di otto ore, smistando fino a 65.000 lettere per turno.
Nonostante i terribili pregiudizi razziali e il sessismo, le donne del Six Triple Eight dimostrarono una dedizione incrollabile. Ricevevano lettere indirizzate a “Junior, U.S. Army” o “Buster” e, utilizzando numeri di serie e altre informazioni, riuscivano a identificare i destinatari. La loro capacità di organizzazione superò ogni aspettativa. Completarono il lavoro in soli tre mesi invece dei sei previsti.
Dopo Birmingham, furono inviate a Rouen, in Francia, dove affrontarono condizioni simili. Tra le difficoltà vi furono furti di pacchi e tensioni con la popolazione locale, ma anche qui il Six Triple Eight portò a termine la missione con successo, cancellando anni di arretrati.
Al rientro negli Stati Uniti, nel 1946, il battaglione fu sciolto senza cerimonie ufficiali. Nonostante ciò, le sue imprese hanno continuato a ispirare generazioni. Nel 2022, il Congresso degli Stati Uniti ha conferito al Six Triple Eight la Medaglia d’Oro del Congresso, il massimo riconoscimento civile. E Netflix ha reso omaggio alla loro storia con il film The Six Triple Eight.