In queste ore si verificherà la prima Luna piena dell’anno. Si chiama Wolf Moon, la Luna del lupo. Il nome risale a tradizioni europee e native americane, in cui si credeva che i lupi ululassero più frequentemente durante le notti di Luna piena in inverno. Questo comportamento, legato probabilmente alla necessità di comunicare o marcare il territorio nei mesi freddi, ha ispirato il nome. Gli antichi Celti e anglosassoni la associavano al periodo del gelo e dell’inverno profondo, mentre i nativi americani adottarono nomi legati al clima rigido, come “Frost Exploding Moon” o “Severe Moon”. Altri appellativi, come “Moon After Yule“, fanno riferimento al solstizio d’inverno e alle festività di fine anno.
Oltre al suo significato culturale, la Wolf Moon del 2025 offre un raro spettacolo astrale. Marte, vicino al suo periodo di opposizione il 16 gennaio, sarà particolarmente luminoso e visibile con telescopi o a occhio nudo. Durante la notte del 13 gennaio, il pianeta danzerà con la Luna piena, avvicinandosi sempre di più fino alle prime ore del 14 gennaio. Nonostante sembri vicino, è solo un’illusione ottica causata dalla prospettiva terrestre.
La Wolf Moon del 2025 raggiungerà il suo picco alle 23:26 ora locale del 13 gennaio. Sarà visibile per circa tre giorni consecutivi, da domenica sera fino a mercoledì mattina, offrendo ampie opportunità di osservazione. Durante la notte del 13 gennaio, Marte apparirà come un punto rosso brillante accanto alla Luna, inizialmente a sinistra e leggermente sotto di essa, muovendosi verso il sud-est nel corso della serata.
Gli osservatori potranno inoltre ammirare altri pianeti nel cielo notturno. Venere brillerà nel sud-ovest, mentre Giove sarà visibile a est con i suoi satelliti principali. Saturno, con i suoi anelli sottili, sarà nei pressi di Venere, e Urano sarà individuabile in cieli particolarmente bui.