Nel profondo dell’oceano Pacifico, nascosta sotto oltre 1.000 metri d’acqua, si trova una straordinaria formazione naturale che sembra uscita direttamente da un racconto fantastico: una strada di mattoni gialli. Questa scoperta, avvenuta nel 2022 grazie all’equipaggio del veicolo di esplorazione Nautilus, ha immediatamente acceso l’immaginazione dei ricercatori, che l’hanno paragonata al mitico sentiero del Mago di Oz o persino a un passaggio per Atlantide. Ma sebbene il suo aspetto sia quasi surreale, la spiegazione dietro questo fenomeno è puramente scientifica.
Il luogo della scoperta è il Papahānaumokuākea Marine National Monument (PMNM), una delle più grandi aree marine protette al mondo, situata a nord delle Hawaii. Nonostante le sue dimensioni immense, solo il 3% del suo fondale è stato esplorato, rendendo ogni nuova missione un viaggio in terre sconosciute. Durante una di queste esplorazioni, nei pressi del Nootka Seamount, gli scienziati hanno individuato una sezione del fondale oceanico che, a prima vista, sembrava un antico sentiero lastricato.
Le rocce che compongono questa “strada” sono in realtà il risultato di processi vulcanici avvenuti migliaia o milioni di anni fa. Si tratta di una formazione di ialoclastite, un tipo di roccia vulcanica che si forma quando la lava entra in contatto con l’acqua e subisce un raffreddamento rapido e violento. Questo processo causa fratture caratteristiche a 90 gradi, dando alla superficie l’aspetto di mattoni perfettamente allineati. Gli scienziati hanno descritto la formazione come un “margine cotto”, con una crosta che sembra quasi poter essere sollevata come un pezzo di terra secca.
La reazione dei ricercatori alla scoperta è stata entusiasta e incredula. Nel video dell’esplorazione, pubblicato su YouTube, si possono sentire gli scienziati esclamare sorpresi: “È la strada per Atlantide!”. L’entusiasmo non deriva solo dall’aspetto curioso della formazione, ma anche dalla sua importanza scientifica. Studiare queste strutture permette di comprendere meglio l’attività vulcanica sottomarina e le condizioni geologiche che modellano il fondale oceanico.
Il fascino della “strada di mattoni gialli” non è solo visivo, ma anche simbolico. Nel celebre romanzo Il meraviglioso mago di Oz di L. Frank Baum e nel film del 1939, il sentiero dorato guida la protagonista Dorothy verso la Città di Smeraldo. Nel nostro mondo, invece, questa scoperta potrebbe essere una strada verso nuove conoscenze sui processi geologici della Terra.