È nota al mondo intero come “la religione delle star”, poiché vanta tra i suoi membri di rilievo alcune stelle del cinema e della TV come Tom Cruise, Elisabeth Moss e John Travolta (nonché la sua defunta moglie Kirstie Alley): ma com’è nata la Chiesa di Scientology? A fondarla fu L. Ron Hubbard, che era anche autore di racconti e romanzi di fantascienza. Vi raccontiamo la sua storia in occasione del 114esimo anniversario della sua nascita.
Lafayette Ronald Hubbard nacque appunto il 13 marzo del 1911 a Tilden, in Nebraska; poiché il padre è un ufficiale della Marina degli Stati Uniti, la famiglia traslocò più volte durante la sua infanzia, fino a stabilirsi più o meno stabilmente a Washington: è proprio qui che Hubbard frequentò la facoltà di Ingegneria, senza però conseguire la laurea a causa dello scarso rendimento, che lo portò invece ad abbandonare gli studi. La sua carriera da scrittore iniziò negli anni successivi, con la pubblicazione di circa 200 racconti, soprattutto di genere fantasy e fantascienza, in varie riviste pulp, e proseguì in modo redditizio fino al 1941.
Proprio in quell’anno Hubbard si arruolò in Marina, dove rivestì vari incarichi per tutta la seconda guerra mondiale, per poi dimettersi dal ruolo di ufficiale nel 1950. Determinante fu in questo periodo l’incontro con Jack Parsons, ingegnere statunitense nonché occultista dell’Ordo Templi Orientis con sede a Pasadena: in questa sua abitazione, che metteva a disposizione di giovani artisti e personaggi a lui affini, si trasferì nel 1945 anche Hubbard. I contatti tra i due si interruppero però bruscamente l’anno successivo, quando Hubbard fuggì da Pasadena con la fidanzata di Parsons e i fondi con cui aveva investito nella società; i due si sposarono lo stesso anno, senza nemmeno attendere che Hubbard ottenesse il divorzio dalla precedente moglie.

Nel 1950 cominciarono a svilupparsi le prime teorie che avrebbero portato alla fondazione di Scientology e alla stesura di Dianetics: la scienza moderna della salute mentale, in cui Hubbard ne illustra i principi fondamentali. Inizialmente la piattaforma su cui Hubbard espose le sue idee fu la rivista di fantascienza Astounding Science Fiction, con un articolo che suscitò subito parecchia curiosità nei lettori affermando l’esistenza di una nuova tecnica di psicoterapia, in grado di donare all’uomo una memoria perfetta e curare traumi e malattie. In risposta alle numerosissime richieste di ulteriori dettagli in merito, Hubbard pubblicò Dianetics, che si piazzò immediatamente in vetta alle classifiche di vendita e rimase un best-seller per 28 settimane di fila, nonostante le critiche della comunità scientifica.
Forte del successo del suo libro, nel 1951 Hubbard aprì due “Fondazioni Hubbard di Ricerca Dianetica” e mise a punto dei corsi per “Auditor Professionista di Dianetica” dal costo di 500 dollari. Nel giro di pochi mesi, tuttavia, l’attenzione rivolta alla dianetica si arrestò di colpo e Hubbard fu costretto a chiudere entrambi i centri. L’anno seguente, a Phoenix, Hubbard e la sua terza moglie Mary Sue Whipp fondano la Hubbard Association of Scientologists.
La Scientology appena sviluppata fu presentata ad un convegno come la naturale prosecuzione di Dianetics, ma al contrario di quest’ultima si rivolgeva all’anima umana invece che al corpo; pilastro della nuova dottrina era l’idea che l’universo fosse stato creato trilioni di anni fa da entità onniscienti e onnipotenti chiamati thetan, che però con il passare del tempo avevano perso coscienza di sé, finendo col credere di essere solo i corpi in cui dimoravano; l’obiettivo di Scientology era appunto quello di far tornare il thetan alla sua condizione originaria. Per chiarire tutti questi punti, Hubbard pubblicò Storia dell’Uomo, considerato un vero e proprio libro di storia.
Con lo sviluppo della nuova religione, che nel giro di pochi anni contava già numerose Chiese nel territorio degli Stati Uniti, aumentarono anche le critiche rivolte da parte di medici e scienziati che mettevano in dubbio la veridicità delle teorie di Hubbard. Nel corso degli anni si accumularono anche le battaglie legali, indette in particolare da alcuni ex membri che lamentavano abusi e maltrattamenti all’interno della Chiesa. Nel 1966 Hubbard si dimise da tutti gli impegni pubblici riguardanti Scientology, per trascorrere il resto dei suoi anni a bordo di varie imbarcazioni in compagnia dei suoi devoti più affezionati: nasceva così la Sea Org, l’inarrivabile élite di Scientology, a cui solo pochi eletti avevano accesso.
Nel 1980 si ritirò a vita privata nel suo ranch californiano di Whispering Winds, e per 6 anni neppure i suoi familiari seppero dove si trovasse. Proprio lì egli morì a 76 anni di pancreatite cronica, di cui soffriva da tempo; fu sostituito nella leadership della Chiesa dal suo pupillo della Sea Org David Miscavige, che tuttora ricopre questo incarico.