Molti cosmetici usati ogni giorno, anche da giovanissime, contengono un pericolo invisibile: la formaldeide. Si tratta di una sostanza cancerogena, usata come conservante per far durare più a lungo i prodotti, ma che può liberarsi nell’aria sotto forma di gas, soprattutto con il calore. Un recente studio ha rivelato che questa sostanza è presente non solo nei trattamenti liscianti per capelli, come già noto, ma anche in saponi, shampoo, lozioni, colle per ciglia e altri prodotti di uso quotidiano. Il rischio è concreto e riguarda milioni di consumatrici.
La formaldeide è un gas incolore, dal forte odore, usato anche nei laboratori per conservare i tessuti. Quando viene rilasciata dai cosmetici, può irritare occhi e vie respiratorie, ma nel tempo può causare anche tumori alla testa, al collo, alla gola, allo stomaco e aumentare il rischio di leucemia. Il pericolo cresce se i prodotti vengono usati in ambienti poco ventilati, come il bagno, e se l’uso è frequente.

Lo studio è stato condotto dal Silent Spring Institute, un’organizzazione che studia le cause ambientali del cancro al seno. Ha coinvolto 64 donne afroamericane e latine di Los Angeles, che per una settimana hanno registrato tutti i cosmetici usati, fotografando anche gli ingredienti. In tutto, sono stati analizzati 1.143 prodotti, e più della metà delle partecipanti ha usato almeno un cosmetico contenente formaldeide o sostanze che la rilasciano nel tempo. Alcune ne hanno usati anche tre diversi al giorno.
Le sostanze più comuni che rilasciano formaldeide non riportano chiaramente questo nome in etichetta. Hanno nomi complessi come DMDM hydantoin, che è risultato presente nel 47% dei prodotti per la pelle e nel 58% di quelli per i capelli contenenti conservanti a rilascio di formaldeide. Il problema, spiegano gli esperti, è che spesso anche i chimici faticano a identificare questi ingredienti solo leggendo le etichette.
Le donne nere e latine risultano più esposte a questo tipo di sostanze. Per conformarsi agli standard estetici dominanti, legati alla pelle chiara e ai capelli lisci, usano spesso molti cosmetici, alcuni dei quali contenenti ingredienti tossici. Questa pressione sociale, unita alla mancanza di regole severe, contribuisce a un’esposizione più alta e a maggiori rischi per la salute.
La situazione normativa è molto diversa tra Europa e Stati Uniti. L’Unione Europea ha vietato l’uso della formaldeide nei cosmetici fin dal 2009. Inoltre, se un prodotto contiene conservanti che la rilasciano oltre una certa soglia, è obbligatorio indicarlo con un’apposita avvertenza. Negli USA, invece, il divieto non è ancora entrato in vigore, anche se la Food and Drug Administration (FDA) ha proposto nel 2023 di vietarla nei prodotti per capelli. L’approvazione definitiva non è ancora arrivata.