Al Bano ha spiegato le origini del suo nome, dovuto alla riconoscenza di suo padre nei confronti del popolo albanese, che gli salvò la vita durante la guerra. La scelta di presentarsi col nome “staccato” invece è successiva e risale all’ingresso dell’artista nel Clan di Adriano Celentano. Una versione “all’americana” del suo vero nome che è rimasta così.
Al Bano Carrisi ha parlato al Corriere della Sera, spiegando: “Mio padre Carmelo diceva che gli albanesi gli avevano salvato la vita e che se avesse avuto una femmina l’avrebbe chiamata Alba e un maschietto Albano”. Carrisi prosegue il racconto: “Lui era sul fronte albanese. Una granata centrò in pieno due suoi compagni e li spappolò. Lui si finse malato. Surriscaldava una pietra, la metteva sotto l’ascella, la lasciava cadere e gli trovavano il febbrone. Riusciva a sputare del sangue, mai capito come facesse. Lo mandarono nelle retrovie e gli albanesi gli aprivano le loro case e lo facevano dormire nella paglia, lo sfamavano con il granturco. Poi tornò a Cellino in licenza. Fece la fuitina e io fui concepito”.
Al Bano ha poi aggiunto, parlando del suo nome e perché sia scritto “staccato”: “Me lo staccarono quando entrai nel clan di Adriano Celentano, all’americana. E così poi è rimasto”.