Il fenomeno del “mom nose”, o naso da mamma, ha conquistato i social media trasformandosi nell’ultima ossessione delle future madri. Migliaia di video su TikTok mostrano donne che confrontano selfie “prima e dopo”, evidenziando nasi apparentemente più larghi, gonfi o sproporzionati durante la gravidanza. La domanda è solo una: si tratta di una realtà scientifica concreta o di un’ossessione collettiva digitale?
L’esplosione del trend è iniziata su TikTok, dove donne di diverse età ed etnie hanno condiviso le loro esperienze, collezionando milioni di visualizzazioni e una valanga di commenti solidali. I video documentano trasformazioni evidenti del naso, particolarmente durante il terzo trimestre di gravidanza, con un ritorno graduale alla normalità solo diverse settimane o mesi dopo il parto. La viralità del fenomeno ha sollevato una domanda fondamentale: perché nessuno aveva mai parlato apertamente del “naso da mamma”?
Ebbene, la scienza conferma che il “mom nose” non è un’invenzione dei social media. Secondo uno studio pubblicato dal centro ginecologico americano Walnut Hill, la gravidanza può effettivamente alterare temporaneamente l’aspetto del viso, incluso il naso. La causa principale di questa trasformazione risiede nell’azione degli ormoni, in particolare estrogeni e progesterone.

Durante la gravidanza, questi ormoni aumentano significativamente la vasodilatazione e il flusso sanguigno, provocando un gonfiore generalizzato dei tessuti molli di tutto il corpo, naso compreso. La ritenzione idrica, caratteristica tipica degli ultimi mesi di gestazione, amplifica ulteriormente questi effetti, rendendo il volto più rotondo e il naso visibilmente più pieno.
In alcuni casi, le modifiche ormonali possono causare anche un ingrossamento dei vasi sanguigni nasali, con possibili episodi di sanguinamento o congestione nasale. Questi sintomi, seppur fastidiosi, rientrano nella normale fisiologia della gravidanza e non destano preoccupazioni mediche particolari.
La buona notizia è che si tratta quasi sempre di un effetto transitorio. Nella maggior parte dei casi documentati, il naso ritorna alla sua forma originaria entro qualche settimana dal parto, quando i livelli ormonali si stabilizzano e la ritenzione idrica diminuisce gradualmente.