La casa in cui Stanley Kubrick ha vissuto e lavorato a capolavori del cinema è ufficialmente sul mercato. Si tratta di Abbots Mead, una villa vittoriana immersa nel verde dell’Hertfordshire, a nord di Londra. Non è solo un’abitazione lussuosa, ma anche un luogo simbolico per gli amanti del cinema. Qui sono stati gestiti e montati film come Shining, Barry Lyndon, Arancia Meccanica e 2001: Odissea nello spazio. Il prezzo richiesto? 6,95 milioni di sterline, circa 9,38 milioni di dollari.
Kubrick acquistò la proprietà nel 1965 da Eric Cowell, padre del celebre produttore musicale Simon Cowell. Vi abitò per 14 anni insieme alla sua famiglia, prima di trasferirsi al vicino Childwickbury Estate, dove rimase fino alla sua morte nel 1999. Abbots Mead si trova a Elstree, a pochi passi dagli Elstree Studios, un dettaglio che rese la posizione perfetta per il regista, noto per il suo perfezionismo e per il lavoro minuzioso che amava condurre anche da casa.

L’abitazione si estende su più di 700 metri quadri, distribuiti su tre piani. La villa è dotata di nove camere da letto, una delle quali ha un camino, una sala guardaroba e una finestra a bow-window affacciata sul giardino. I dettagli architettonici d’epoca sono ancora presenti: cornici decorative, camini elaborati e porte originali in stile vittoriano.
L’esterno non è da meno. Il giardino si sviluppa per quasi un ettaro, con numerosi accessi diretti dall’interno grazie a porte-finestre nella sala da pranzo e nel salotto. Tra gli spazi all’aperto spiccano una pergola coperta di glicini, un gazebo, una terrazza coperta e una piscina riscaldata con annessa sauna. Completano la proprietà due serre, un laboratorio, un frutteto e una pool house.
Oltre alla villa principale, la tenuta comprende anche altri due edifici. Sopra un garage indipendente (che ha spazio per tre auto) si trova un appartamento con due camere da letto, soggiorno, cucina e bagno. C’è poi una seconda casa, separata e chiamata Abbots Mead Lodge, che misura circa 300 metri quadri e comprende quattro camere da letto e un giardino privato.
La casa è segnalata anche da una targa blu, riconoscimento ufficiale del valore storico dell’abitazione in quanto residenza di una figura culturale rilevante. La figlia del regista, Katharina Kubrick, ha ricordato nel 2015 durante una trasmissione della BBC alcuni episodi di vita quotidiana nella villa, come quando suo padre montava Arancia Meccanica nel garage o quando, un giorno, rispose con ironia a delle fan che lo cercavano alla porta.
Secondo Steven Spencer, dell’agenzia immobiliare Savills che cura la vendita, si tratta di un’opportunità unica per acquistare “un vero pezzo di storia del cinema”, una casa che difficilmente si trova se non è stata usata come set, ma che in questo caso è stata invece parte attiva della creazione dei film.