Ogni anno, il 19 agosto, milioni di appassionati di fotografia celebrano la Giornata Mondiale della Fotografia. Un evento che accomuna appassionati, professionisti e semplici curiosi di questo meraviglioso mezzo espressivo e documentaristico. Tutti noi ormai scattiamo fotografie. Selfie al caffè, tramonti da urlo, gattini, matrimoni, concerti, cibo. Ma dietro la banalità apparente di un gesto ripetuto all’infinito, c’è ancora qualcosa di magico. Perché una fotografia può documentare, emozionare, far riflettere, ispirare. Può raccontare storie quando le parole non bastano.
Ma come è nata questa celebrazione così particolare? Tutto cominciò nel 1839 in Francia, quando l’invenzione del dagherrotipo cambiò per sempre il nostro modo di vedere e ricordare la realtà. Il suo ideatore, Louis Daguerre, non avrebbe mai immaginato che il suo nome sarebbe stato legato a miliardi di click sui nostri dispositivi tecnologici. Fu proprio il 19 agosto di quell’anno che l’invenzione venne presentata all’Accademia delle Scienze e all’Accademia delle Belle Arti di Parigi. In pratica, la fotografia venne regalata al mondo. Nessun brevetto, nessuna esclusiva. Solo arte, scienza e una buona dose di curiosità. Da quel momento quella data divenne storia e tutt’ora celebrata ogni anno.

La Giornata Mondiale della Fotografia non è solo per chi ha uno zaino pieno di obiettivi e una reflex professionale. È per tutti. Anche per chi scatta col cellulare durante una passeggiata, per chi stampa una polaroid da attaccare al frigorifero, per chi riempie album o stampa immagini da incorniciare. È l’occasione perfetta per riguardare vecchie foto, riscoprire emozioni, esplorare la bellezza dei piccoli dettagli. Magari anche per iniziare a vedere il mondo con occhi più curiosi.
Ma come festeggiarla al meglio, quindi? Ecco alcune dritte semplicissime: scatta, condividi, visita una mostra fotografica, stampa le tue foto preferite, segui i fotografi che più ti emozionano sui social, partecipa ad un contest locale o semplicemente esci e guarda il mondo come se fosse un enorme set fotografico! Perché, in fondo, siamo circondati da un mondo meraviglioso… basta cambiare il nostro punto di vista sulle cose! La fotografia è arte, storia, ma soprattutto una nostra testimonianza nel “qui ed ora”. È il nostro modo di fermare il tempo e il 19 agosto è l’occasione perfetta per dirle “grazie”. Buona Giornata Mondiale della Fotografia a tutti, soprattutto a chi scatta col cuore!