Il vento del perdono, film drammatico del 2005, finisce con Jean, Griff, Einar e Mitch che tornano a vivere tutti insieme nel ranch di Einar, dopo aver risolto tutti i loro dissapori e dopo aver allontanato Gary dalla zona che, malconcio, sale su un autobus a lunga percorrenza, mentre nelle ultime sequenze Mitch racconta a Einar un bellissimo sogno fatto la notte precedente.
Jean (Jennifer Lopez) dopo aver perso il lavoro e senza più un posto dove vivere, si presenta al ranch del suocero Einar (Robert Redford), con al seguito la figlia Griff; l’uomo, profondamente depresso per la morte del figlio avvenuta anni prima a causa di un incidente stradale, mal tollera la presenza della nuora e della nipote, e passa le sue giornate occupandosi della fattoria e accudendo l’amico Mitch (Morgan Freeman), rimasto gravemente invalido dopo essere stato aggredito da un orso; l’animale, catturato poco dopo, è ora l’attrazione principale del piccolo zoo cittadino. Mentre Jean cerca di ambientarsi, trovando un impiego come cameriera in una vicina tavola calda, Einar comincia ad avvicinarsi alla nipote, una bambina sveglia e disponibile ad aiutare il nonno nella gestione del ranch. Nonno e nipote prendono l’abitudine di andare a sfamare l’orso in cattività, su richiesta proprio di Mitch.
Intanto in città si presenta Gary, l’ex violento di Jean, intenzionato a riconquistarla; Einar, con l’aiuto dello sceriffo, fa però desistere il giovane; tornato al ranch l’uomo ha una discussione con Jean, durante la quale la nuora si addossa tutte le responsabilità per la morte del marito; era lei, infatti alla guida dell’auto, la notte dell’incidente; in cui Griffin è morto. Nonostante la confessione della nuora, Einar però non riesce a fare pace col passato e così la donna decide di abbandonare il ranch e stabilirsi in città, portando con sé la figlia; dopo poco, però, le due litigano e Griff, chiamata così in onore del padre morto, decide di tornare a vivere dal nonno. La vita al ranch scorre tranquilla finché Mitch, dopo essersi ripreso da una piccola crisi di salute, non decide di prendere di petto la questione, bacchettando l’amico; vivere nel rancore non lo aiuterà a superare il dolore. Deve imparare a perdonare, ma prima di tutto, deve fare una cosa per lui: liberare l’orso che lo ha ferito. Einar si fa aiutare da Griff nell’impresa, ma, dopo aver liberato l’animale, la bambina inserisce per sbaglio la retromarcia e scaraventa Einar fuori dal veicolo. A quel punto l’uomo si trova faccia a faccia con l’orso che lo aggredisce, ferendolo al volto; spaventato dal suono del clacson, poi, l’animale fugge nella notte. Ricoverato in ospedale per le cure, Einar non rivela a nessuno la verità; nel frattempo, Gary è tornato alla carica con Jean, chiedendole di partire con lei; la donna lo respinge con fermezza, ma l’uomo non demorde e promette di tornare.
Mentre Einar è convalescente in ospedale, Mitch, seduto sul portico del ranch, spalanca gli occhi; si trova davanti l’orso che lo ha ferito. L’animale sembra nuovamente intenzionato ad aggredirlo, ma Mitch lo fissa negli occhi con aria di sfida, L’orso carica la sua preda, ma dopo aver marcato il terreno, si volta e prosegue per la sua strada. Contro il parere medico, intanto, Einar si fa dimettere dall’ospedale con l’aiuto di Jean e Griff; la mattina successiva al ranch si presenta Gary, alterato, intenzionato a portare via con sè l’ex fidanzata e la bambina; Einar, richiamato dalle urla di Mitch, spara all’auto di Gary per impedirgli di partire, poi lo trascina a forza fuori dall’abitacolo, percuotendolo con violenza.
Pochi giorni dopo, nel ranch è tornata la pace; Einar e Mitch riflettono sulla loro vita, e Mitch racconta all’amico il sogno più recente; dopo aver sognato per settimane il mare (qualcosa di lontano e inafferrabile) ora si è finalmente visto libero, lungo un orizzonte senza confini: “Volavo così in alto, Einar, da poter vedere dove il blu diventa nero. Da lassù potevo vedere tutto ciò che è qui. E sembrava come se ci fosse una ragione per tutto.”
Il vento del perdono, diretto da Lasse Hallstrom, vede nel cast Robert Redford (Einar), Morgan Freeman (Mitch) e Jennifer Lopez (Jean).