L’amore a domicilio, film commedia del 2019, finisce con Anna (Miriam Leone) che, dopo aver superato l’esame di Letteratura italiana, ottenuto un ulteriore sconto di pena, torna libera e decide di iniziare una relazione stabile con Renato (Simone Liberati), mentre Silvana, la madre di Anna e il suo amante poliziotto si ricongiungono. I due, riconciliati, si allontanano insieme per le strade di Roma, e Anna ridà a Renato la sua catenina, che ha appena fatto riparare.
Renato è un assicuratore di successo, insicuro con le donne, con cui intrattiene solo rapporti occasionali. Un giorno da per caso un passaggio ad Anna, che vaga per le strade di Roma. Arrivati a casa di lei, i due fanno immediatamente sesso, e in seguito Anna rivela a Renato di essere agli arresti domiciliari per rapina. Fra i due nasce un’intesa, interrotta dall’arrivo improvviso di Franco, un pregiudicato di origini francesi, ed ex di Anna, evaso per organizzare “il colpo della vita” a un Compro Oro che ricicla i soldi della mafia. Al colpo inizialmente, deve partecipare come complice Sergietto, un amico di Franco, poi costretto a rinunciare a causa di un calcolo renale. Allora Anna che sta cercando di rifarsi una vita studiando per l’esame universitario di Letteratura italiana, accetta di sostituire Sergietto, ma all’ultimo momento, dopo un controllo di routine della polizia, decide di rinunciare, per paura di tornare in carcere. A quel punto, è Renato ad offrirsi; il colpo, pur con qualche intoppo, va come previsto, ma Franco decide di fuggire, lasciando al giovane una quota di denaro molto alta, e insieme, la libertà di stare con Anna. Renato decide di usare il denaro per estinguere il debito sulla casa dove vivono Anna e la madre; la ragazza, però, concentrata sulla sua nuova carriera di studente, non apprezza gli sforzi del giovane, e i due finiscono per litigare.
Alla fine Anna chiede a Renato di aiutarla a studiare la Divina Commedia per l’esame; torna l’intesa e Renato rifiuta un’importante proposta di lavoro per stare accanto ad Anna. Tornato a casa, il giovane è affrontato dal padre che gli rimprovera di aver usato i soldi della polizza assicurativa per salvare la casa; Renato, di contro, lo rimprovera perché non riesce a smettere di pensare alla moglie che lo ha lasciato. Anna sta per concludere l’esame, ma il docente non è convinto; le risposte sono schematiche e lacunose; la donna, però, riesce a migliorare la sua posizione con un’analisi personale del quinto canto dell’Inferno, e viene promossa. Renato, poi, arriva all’appartamento di Anna e vi trova la madre, Silvana, e il suo amante poliziotto; Anna è stata rilasciata dal carcere; la donna rincorre Renato per strada e con gioia, gli conferma tutto; è finalmente libera. Il giovane però, a quel punto tentenna, e con una scusa cerca di troncare bruscamente i rapporti. Anna capisce come stanno le cose: Renato teme che lei, una volta libera di girare per la città, possa tradirlo, e lo affronta; Renato decide di andarsene e lasciare Anna, ma passati pochi metri, la donna lo ritrova seduto su una panchina; questa volta il giovane non è riuscito a scappare dai suoi sentimenti.
L’amore a domicilio, scritto e diretto da Emanuele Corapi, è interpretato da Simone Liberati (Renato), Miriam Leone (Anna) e Fabrizio Rongione (Franco).