Per tutta la vita, film commedia di Paolo Costella del 2021, finisce con le quattro coppie di protagonisti che, mentre il giorno del secondo matrimonio si avvicina, fanno i conti con i profondi cambiamenti avvenuti nelle loro vite; Andrea e Paola si abbracciano, mentre la donna si prepara ad andare in Danimarca per lavoro; Vito e Sara si riconciliano dopo anni di battaglie e contrasti; Mark e Viola sono pronti a far ripartire da capo la loro relazione, mentre quella tra Edo e Giada è giunta al capolinea. Il film si chiude con una carrellata di immagini che mostra tutti i protagonisti, felici, nel giorno della prima cerimonia nuziale. A proposito del finale, il regista ha commentato: “Il mio desiderio è stato da subito di andare al cuore delle vicende, saltando preamboli ed epiloghi, concentrarmi nel frammento di vita in cui i personaggi si ritrovano ad affrontare questa pausa di riflessione forzata.”
La vita di quattro coppie romane è sconvolta dalla scoperta che i loro matrimoni sono nulli; chi li aveva celebrati, infatti, non era un vero sacerdote, e ora la Curia ha stabilito una data per le nuove cerimonie; le coppie avranno un mese di tempo per prepararsi. Tra Andrea, conduttore radiofonico e Paola, architetto, tutto sembra filare alla perfezione; i due sono innamorati e molto affiatati. Proprio come la doppia coppia formata da Edo e Giada, e i loro migliori amici, Viola e Mark. I quattro sono inseparabili, ma sul loro rapporto aleggia un inconfessabile segreto: Edo e Viola sono amanti, sin dal giorno delle nozze; i rispettivi coniugi non sospettano nulla. La coppia formata da Vito e Sara, invece, è già scoppiata: i due hanno divorziato da tempo, ma se il loro matrimonio è nullo, lo è anche il loro divorzio; Sara, madre single di Giulio, ora dovrà tirare avanti senza l’assegno di mantenimento di Vito, che nel frattempo coltiva il progetto di aprire una gelateria con la nuova compagna, Delia. Il mese di passaggio diverrà per tutti occasione di rivalutare le proprie priorità, e analizzare a fondo i propri rapporti; crepe fino a quel momento nascoste, verranno lentamente alla luce, mettendo in discussione certezze che si credevano incrollabili.
Paola, dopo essersi fatta convincere da Andrea ad avere un figlio, riceve un’importante offerta di lavoro a Copenaghen e, condizionata dalle parole della madre, da sempre contraria all’istituto della famiglia tradizionale, di nascosto dal marito decide di ricominciare a prendere la pillola, ma dimentica di nascondere con accuratezza la scatola. Mentre si trova al ristorante per l’organizzazione del pranzo nuziale, la donna viene aggredita da Andrea, che la accusa di avere tradito la sua fiducia; nel frattempo Viola comunica a Edo, già roso dai dubbi sul fatto di risposare Giada, che la moglie è incinta; l’uomo è sconvolto, e senza fare capire alla moglie che sa tutto, cambia improvvisamente atteggiamento nei suoi confronti; Viola, dal canto suo, cerca di riscaldare i rapporti intimi col marito Mark, che ne rimane sorpreso.
Vito, intanto, si divide tra le incombenze legate all’apertura della gelateria, e i suoi doveri di padre; i rapporti col figlio, inizialmente molto freddi, diventano sempre più stretti, e anche con Sara, sembrano tornare i barlumi della vecchia complicità; dopo aver passato una giornata nella piscina di una villa abbandonata, insieme a Giulio, Vito e Sara fanno l’amore, ma il mattino successivo le antiche frizioni si ripresentano; lui l’accusa di non essere in grado di gestirsi e di non sapersela cavare; lei, di contro, lo accusa di averla abbandonata, e di pensare solo alla sua nuova vita da imprenditore con Delia. Sara, furente, chiude l’invettiva dicendo a Vito che lo considera una merda; al di là della porta, Giulio sente tutto.
Viola chiama Edo per un confronto e gli dice che, suo malgrado, vorrebbe interrompere la loro relazione; presto Giada avrà due gemelli e anche Viola un giorno potrà avere dei figli con suo marito. Edo le dice che vorrebbe avere dei figli con lei, piuttosto che averli con una donna che non ama; a quel punto Viola confessa a Edo di amare ancora il marito, e lo provoca; tutte le sue paure nascono dal suo senso di colpa ormai ingestibile. Durante la festa di addio al celibato, allora, Edo confessa all’amico Mark la verità; Mark, tornato a casa, confessa a sua volta alla moglie un breve tradimento di qualche tempo prima, e le dice che il nuovo matrimonio potrebbe essere davvero l’occasione buona per ripartire; Giada, saputo da Mark del tradimento di Edo, lo lascia.
Intanto Paola, dopo essersi confrontata con la madre di Andrea, capisce di avere sbagliato e telefona al marito mentre è in onda; gli confessa di non essere la persona che lui vuole, e di non sentirsi pronta a essere madre. Mentre sta preparando i bagagli per Copenaghen, Andrea la afferra per un braccio e i due si abbracciano teneramente; nel frattempo, Viola e Mark sono a letto, sdraiati, ciascuno dal proprio lato; Viola abbozza una carezza al petto del marito, senza ricevere risposta. Vito, intanto, giunto in soccorso di Sara e Giulio, rimasti in panne con l’auto presso Cerveteri, li sta riportando a casa e mentre il figlio dorme seduto sul sedile posteriore, l’uomo dice a Sara quanto sarebbe brutto risposarsi, perché niente, anche se rifatto in maniera identica, potrà mai davvero essere uguale alla prima volta: “Gli inizi sono unici”. Sara, sorridente, appoggia la testa sulla spalla di Vito.
Per tutta la vita, diretto da Paolo Costella, con soggetto di Paolo Genovese, è interpretato da Filippo Nigro (Andrea), Claudia Pandolfi (Paola), Fabio Volo (Vito), Ambra Angiolini (Sara), Luca Bizzarri (Edo), Paolo Kessisoglu (Mark), Claudia Gerini (Viola) e Carolina Crescentini (Giada).