Match Point di Woody Allen finisce con il protagonista Chris ormai salvo dall’accusa dell’omicidio di Nola. La sua vita scorre felice al fianco della moglie Chloe e del primogenito Terrence. Il film del 2005 diretto dal grande regista newyorchese racconta la storia di Chris Wilton (Jonathan Rhys Meyers), affascinante ex giocatore di tennis che si trasferisce a Londra dove per vivere dà qualche lezione in un club esclusivo.
Qui incontra Tom Hewett, un ricco ragazzo che le presenta la sorella Chloe (Emily Mortimer). I due iniziano una frequentazione che subito proietta Chris in un ambiente altolocato che lo affascina. Durante una delle uscite, Chris incontra Nola (Scarlett Johansson), una bellissima e passionale attrice statunitense che si scopre essere la fidanzata di Tom.
Nonostante questo, i due iniziano a flirtare e punzecchiarsi, forti della grande chimica che si percepisce tra loro. Nel frattempo Chris è sempre più lanciato. Grazie all’intercessione di Chloe, trova posto nell’azienda di famiglia e sembra destinato a un futuro sereno. Ben conscio che la fortuna giocherà sempre un ruolo di primo piano nella sua vita. Quando durante un pranzo di famiglia, la futura suocera attacca Nola per le sue velleità artistiche, la ragazza fugge da Villa Wilton sotto un temporale.
Raggiunta da Chris, lo bacia appassionatamente. L’indomani la donna chiede a Chris di dimenticare tutto, mentre lui si dice più che disponibile a iniziare una relazione adulterina. Chloe e Chris si sposano, mentre Tom lascia Nola. L’equilibrio sembra tornato. Almeno fino a quando Chris e Nola non si ritrovano tempo dopo e iniziano una liason segreta.
Chloe non riesce a rimanere incinta ed è frustrata per questo. Al contrario, Chris ingravida Nola. Che rivela all’uomo di non voler abortire. L’uomo vede in pericolo la sua esistenza e così decide di uccidere la donna con il fucile del suocero. Inscena una rapina a casa della vicina di Nola, la signora Eastby, e le uccide entrambe.
Chloe comunica a Chris di essere incinta, mentre commenta la notizia della morte di Nola, letta sul giornale. Nel contempo la polizia certifica che il responsabile del duplice omicidio sia un balordo in cerca di soldi. Quando però il detective Banner chiede a Chris di parlare della relazione con Nola, descritta nel dettaglio in un diario, Chris cerca di disfarsi dei gioielli della vicina di casa, buttandoli nel Tamigi. Un anello, però, rimbalza sulla balaustra e cade per terra. Solo dopo Chris confessa agli inquirenti la sua relazione extraconiugale e l’estraneità al delitto.
Banner in verità sospetta dell’uomo, ma non può dimostrarne la colpevolezza. Effettivamente un tossicodipendente, morto, porta con sé l’anello della signora Eastby, lo stesso caduto sul marciapiede qualche giorno prima. Sembra essere proprio lui l’assassino di Nola. Chris è salvo.
