Close Menu
  • Ambiente
    • Animali
  • Attualità
  • Cultura
    • Misteri
    • Storia
  • Lifestyle
    • Bellezza
    • Cibo
    • Moda
    • Sesso
    • Viaggi
  • Spettacolo
  • Sport
  • Web
CultWeb.it
  • Ambiente
    • Animali
  • Attualità
  • Cultura
    • Misteri
    • Storia
  • Lifestyle
    • Bellezza
    • Cibo
    • Moda
    • Sesso
    • Viaggi
  • Spettacolo
  • Sport
  • Web
CultWeb.it
Home » Ambiente » Animali » Che cos’è la Takahashia japonica, l’inquietante parassita he sta infestando il Nord Italia

Che cos’è la Takahashia japonica, l’inquietante parassita he sta infestando il Nord Italia

La Takahashia japonica rappresenta una minaccia significativa per il patrimonio arboreo ornamentale del Nord Italia.
Francesca FiorentinoDi Francesca Fiorentino27 Maggio 2025
Facebook WhatsApp Twitter Telegram
Takahashia japonica
Un ramo infestato da Takahashia Japonica (fonte: Corriere della Sera/ ph. Servizio Fitosanitario Lombardia)
CONDIVIDI
Facebook WhatsApp Telegram Twitter Email

Il suo aspetto, filamenti bianchi che pendono dai rami, non è piacevole. Al di là di questo, però, la Takahashia japonica, comunemente nota come cocciniglia dai filamenti cotonosi, è un vero pericolo per le piante. Si tratta di un insetto fitofago originario dell’Asia orientale, appartenente alla famiglia delle Coccidae. Introdotta accidentalmente in Europa, è stata segnalata per la prima volta in Italia nel 2017 a Cerro Maggiore, in Lombardia. Da allora, la sua diffusione si è estesa rapidamente, interessando numerose aree del Nord Italia, in particolare la Lombardia .

La Takahashia japonica è facilmente riconoscibile per la presenza di ovisacchi bianchi, cotonosi e a forma di anello, lunghi fino a 7 cm, che pendono dai rami delle piante infestate. Questi ovisacchi contengono migliaia di uova arancioni e sono composti da sostanze cerose che li rendono resistenti alle intemperie.

Il ciclo biologico dell’insetto prevede una sola generazione annuale. In primavera, le femmine adulte depongono le uova; le neanidi emergono a fine maggio e migrano verso la pagina inferiore delle foglie, dove si nutrono della linfa. Con l’arrivo dell’autunno, gli adulti ritornano sui rami per svernare.

La Takahashia japonica è un insetto altamente polifago, attaccando principalmente alberi ornamentali decidui. Tra le specie più colpite in Lombardia si annoverano l’acero, l’albizzia, l’albero di Giuda, il carpino bianco, il gelso nero e bianco, il bagolaro e il liquidambar.

Takahashia japonica su rami
Takahashia japonica su rami (fonte: Comune di Canegrate)

Le infestazioni possono causare il disseccamento di foglie e giovani rami, con conseguente indebolimento della pianta. Le neanidi di prima età, in particolare, si insediano sui giovani germogli e sulle gemme fiorali, provocandone il disseccamento e la caduta, con impatti negativi sulla produzione di frutti.

La diffusione del parassita avviene sia per via naturale, attraverso il vento, sia per via antropica, mediante il trasporto di materiale vegetale infestato, come piante ornamentali o residui di potatura.

Attualmente, la gestione della Takahashia japonica si basa su diverse strategie, tra cui la rimozione fisica con potatura e distruzione dei rami infestati, l’applicazione di oli minerali e vegetali (come l’olio di neem o olio essenziale d’arancia. E l’uso di insetti predatori. La Takahashia japonica non è pericolosa per l’uomo, non punge, non trasmette malattie alle persone o agli animali, non è tossica né urticante.

Condividi. Facebook WhatsApp Twitter Telegram Email

Potrebbero interessarti anche

Lo squalo martello di Myrtle Beach

Piovono squali, ecco cos’è successo su un campo di disc golf in America (no, non è un segnale biblico)

11 Giugno 2025
Il cerchio di fumo creato da una balena

Avete mai visto una balena “fumare”? Non ci crederete ma questo può aiutarci a esplorare lo spazio

10 Giugno 2025
Fido in una foto d'epoca

Sapete perché il cane si chiama anche Fido? La storia (verissima) è strappacuore

9 Giugno 2025
Facebook X (Twitter) Instagram
  • Home
  • Chi siamo
  • Staff e redazione
  • Contatti
  • Disclaimer
  • Cookie Policy
  • Privacy Policy
© 2025 CultWeb.it proprietà di Digital Dreams s.r.l. - Partita IVA: 11885930963 - Sede legale: Via Alberico Albricci 8, 20122 Milano Italy - [email protected]

Digita qui sopra e premi Enter per cercare. Premi Esc per annullare.