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CultWeb.it
Home » Ambiente » Animali » La morte dello scoiattolo Peanut diventa un caso nazionale negli USA. Ecco perché

La morte dello scoiattolo Peanut diventa un caso nazionale negli USA. Ecco perché

L'America lo adorava, ma ora Peanut lo scoiattolo è stato soppresso e il dibattito quasi "oscura" le presidenziali.
Francesca FiorentinoDi Francesca Fiorentino5 Novembre 2024
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Lo scoiattolo Peanut
Lo scoiattolo Peanut (fonte: Instagram Peanut)
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Si chiamava Peanut ed era uno scoiattolo amatissimo sui social, dove aveva stuoli di fan grazie ai video pubblicati dal suo padrone Mark Longo, su X e Instagram. L’animale è stato soppresso dalle autorità di New York, assieme al procione Fred, al termine di un’irruzione nella casa di Longo. Questo perché i due animali avrebbero potuto diffondere la rabbia. L’intera vicenda sta tenendo banco nelle tv americane, contendendo l’attenzione, ed è tutto dire, alle elezioni presidenziali. Ma cos’è successo?

 

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Un post condiviso da Peanut The Squirrel (@peanut_the_squirrel12)

In seguito a denunce anonime, la scorsa settimana gli agenti del Dipartimento per la conservazione ambientale (DEC) hanno prelevato lo scoiattolo e il procione dall’abitazione di Longo che si trova vicino al confine con la Pennsylvania, nella zona rurale di Pine City. In una nota diffusa dal DEC si legge:

“Il 30 ottobre, il DEC ha sequestrato un procione e uno scoiattolo da un’abitazione per il potenziale rischio di esposizione umana alla rabbia. Inoltre, una persona coinvolta nelle indagini è stata morsa dallo scoiattolo. Per effettuare i test sulla rabbia, entrambi gli animali sono stati sottoposti a eutanasia. Gli animali sono stati sottoposti a test per la rabbia e chiunque sia entrato in contatto con loro è caldamente invitato a consultare il proprio medico“.

 

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Un post condiviso da Peanut The Squirrel (@peanut_the_squirrel12)

In un post Longo ha spiegato:

“Beh internet, hai VINTO. Mi hai portato via uno degli animali più straordinari a causa del tuo egoismo. Per il gruppo di persone che hanno chiamato DEC, c’è un posto speciale per voi all’inferno. Negli ultimi 7 anni, Peanut è stato il mio migliore amico. È stato il centro del mio mondo e di molti dei vostri per così tanto tempo che non so come elaborarlo, emotivamente. L’anno scorso ci siamo trasferiti a New York nella speranza di avviare un salvataggio di animali NON-PROFIT nel nome di Peanut. Peanuts Freedom Farm vivrà per sempre nella memoria di Peanut. Alle persone che hanno fatto questo… GRAZIE per aver distrutto una famiglia“.

Finisce così la storia di un animaletto amato sui social, dove ogni occasione è buona per creare personaggi di successo. Peanut viveva da 7 anni con Longo che lo aveva adottato dopo aver visto la madre del cucciolo investita da un’auto a New York. Longo gestisce un rifugio per animali.

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