Di sicuro Adam Driver e Scarlett Johansson non pensavano che il loro ruolo in Storia di un matrimonio di Noah Baumbach potesse essere usato in questo modo, ma tant’è. Il Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti (USDA) ha infatti scoperto un metodo sorprendente per tenere lontani i lupi dalle fattorie: utilizzare le registrazioni delle accese discussioni tra i protagonisti del film del 2019. E sono tutte molto intense, visto che Marriage Story racconta la storia di una separazione dolorosa e della battaglia legale per la custodia del figlio di una coppia.
Secondo quanto riportato dal Wall Street Journal, gli esperti dell’USDA hanno implementato una pratica chiamata “wolf hazing” (intimidazione dei lupi) che prevede l’uso di droni equipaggiati con altoparlanti. Solo che al posto dei suoni dei predatori hanno diffuso le recriminazioni relazionali dei due protagonisti del film. In particolare, la famosa scena della lite che anticipa il loro divorzio.
Paul Wolf (nomen omen), supervisore distrettuale dell’USDA in Oregon, ha spiegato la logica dietro questa scelta: “Devo far sì che i lupi reagiscano e comprendano che gli esseri umani rappresentano un pericolo“. L’obiettivo è creare un’associazione negativa tra la presenza umana e l’esperienza del lupo, scoraggiandolo dall’avvicinarsi alle aree di pascolo.
Prima dell’introduzione delle scene cinematografiche, i rancher utilizzavano principalmente brani musicali ad alto volume, come “Thunderstruck” degli AC/DC, per ottenere risultati simili.
L’efficacia di questo approccio si è dimostrata tangibile nel bacino del Klamath, nell’Oregon meridionale. Dopo che undici bovini erano stati uccisi dai lupi in un periodo di venti giorni, l’implementazione del sistema di droni ha prodotto risultati notevoli. Durante i successivi 85 giorni di pattugliamento aereo, le perdite si sono ridotte drasticamente a sole due unità.