Close Menu
  • Ambiente
    • Animali
  • Attualità
  • Cultura
    • Misteri
    • Storia
  • Lifestyle
    • Bellezza
    • Cibo
    • Moda
    • Sesso
    • Viaggi
  • Spettacolo
  • Sport
  • Web
CultWeb.it
  • Ambiente
    • Animali
  • Attualità
  • Cultura
    • Misteri
    • Storia
  • Lifestyle
    • Bellezza
    • Cibo
    • Moda
    • Sesso
    • Viaggi
  • Spettacolo
  • Sport
  • Web
CultWeb.it
Home » Ambiente » Il segreto dietro i nomi degli uragani: perché così tanti sono femminili?

Il segreto dietro i nomi degli uragani: perché così tanti sono femminili?

Perché ci sembra che gli uragani abbiano nomi di donna? Un tempo era tradizione, ora tutto è cambiato. Ecco come.
Francesca FiorentinoDi Francesca Fiorentino19 Agosto 2025
Facebook WhatsApp Twitter Telegram
Mappa uragano
Mappa uragano (fonte: Unsplash)
CONDIVIDI
Facebook WhatsApp Telegram Twitter Email

Mentre l’uragano Erin sta colpendo, in queste ore, i Caraibi e la costa orientale degli USA, ci interroghiamo su una questione apparentemente di poco conto (in realtà con risvolti culturali interessanti): la scelta dei nomi degli uragani. Perché sembrano prevalere nomi femminili? Ebbene, è stato così fino a qualche anno fa, ma ora le cose sono cambiate.  Gli uragani, fenomeni naturali estremi, ricevono nomi umani per semplificare la comunicazione tra scienziati, autorità e cittadini, rendendo più chiaro identificare e seguire un evento in mezzo a bollettini complessi.

Fino agli anni ’50, gli uragani non avevano nomi ufficiali, ma venivano indicati con coordinate geografiche o date. Durante la Seconda Guerra Mondiale, i meteorologi militari negli Stati Uniti iniziarono a usare nomi femminili per identificare le tempeste nel Pacifico, ispirandosi a una tradizione marinara che associava il mare e i fenomeni atmosferici funesti a figure femminili. Si pensava addirittura che le donne su una nave portassero sfortuna. Sciocchezze, ovviamente.

Un uragano visto dall'alto
Un uragano visto dall’alto (fonte: Unsplash)

Tuttavia, questa pratica, inizialmente informale, fu formalizzata nel 1953 dall’Ufficio Meteorologico degli Stati Uniti, che adottò liste di nomi esclusivamente femminili per gli uragani atlantici. La svolta avvenne nel 1979, quando, per rispondere alle critiche di sessismo, l’Organizzazione Meteorologica Mondiale (WMO), la stessa che ancora oggi stabilisce i nomi degli uragani, introdusse un sistema alternato di nomi maschili e femminili.

Oggi, per l’Atlantico, per esempio, la WMO utilizza sei liste annuali, ciascuna con 21 nomi, che si alternano tra generi e vengono riutilizzate ogni sei anni. Ma non è tutto uguale: gli uragani che avvengono nell’Oceano Atlantico del Nord seguono una lista differente rispetto a quelli dell’Oceano Pacifico Centrale. A sua volta sono differente da quella dell’Oceano Pacifico dell’Est.

L’elenco delle zone indicate dal WMO ne comprende 10:

  • Mar dei Caraibi, Golfo del Messico e Nord Atlantico
  • Pacifico nord-orientale
  • Pacifico centro-settentrionale
  • Pacifico settentrionale occidentale e Mar Cinese Meridionale
  • Area di responsabilità del Centro australiano di allerta cicloni tropicali
  • Area di responsabilità del Centro meteorologico specializzato regionale di Nadi
  • Area di responsabilità del Centro di allerta cicloni tropicali di Port Moresby
  • Area di responsabilità del Centro di allerta cicloni tropicali di Giacarta
  • Oceano Indiano settentrionale – Mar Arabico e Golfo del Bengala
  • Oceano Indiano sud-occidentale

I nomi sono scelti per essere brevi, facili da pronunciare e culturalmente rilevanti per le regioni colpite. Quando un uragano causa danni significativi, come Katrina nel 2005, il suo nome viene “ritirato” per rispetto alle vittime e sostituito (qui trovate tutto l’elenco di nomi ritirati).

 

Condividi. Facebook WhatsApp Twitter Telegram Email

Potrebbero interessarti anche

piante da appartamento

Se alle tue piante manca l’acqua ti stanno inviando dei segnali ben precisi (corri ai ripari)

27 Settembre 2025
un tifone visto dall'alto

Tifone, uragano, ciclone, tornado: lo sapete che sono tutti diversi?

24 Settembre 2025
L'autunno sta per arrivare

Caldo anomalo: l’estate fa il bis, ma l’autunno irrompe con nubifragi. Arriva il ribaltone meteo

19 Settembre 2025
Facebook X (Twitter) Instagram
  • Home
  • Chi siamo
  • Staff e redazione
  • Contatti
  • Disclaimer
  • Cookie Policy
  • Privacy Policy
© 2025 CultWeb.it proprietà di Digital Dreams s.r.l. - Partita IVA: 11885930963 - Sede legale: Via Alberico Albricci 8, 20122 Milano Italy - [email protected] | Foto Credits: DepositPhotos

Questo blog non è una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07.03.2001

Digita qui sopra e premi Enter per cercare. Premi Esc per annullare.