Se Biascica di Boris ha chiamato suo figlio FrancescoTotti, allora una coppia di Palosco, in provincia di Bergamo, ha tutto il diritto di battezzare il loro bambino Lookman. Come l’attaccante inglese dell’Atalanta, responsabile con un suo gol, ieri contro l’Olympique Marsiglia, della storica qualificazione dei nerazzurri alla finale di Europa League.
Del resto, il calcio è una passione e come tale segue vie che con la razionalità non hanno nulla a che vedere. Con una finale di Europa League e una di Coppa Italia conquistate nel giro di una manciata di giorni, Bergamo è letteralmente sottosopra. Questo vale anche per i piccoli centri della provincia, dove se possibile il tifo è ancora più forte.
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Quindi Palosco accoglie il piccolo Lookman, regolarmente registrato all’anagrafe e ne saluta la nascita con una dolce comunicazione sul tabellone posizionato fuori agli uffici. Ancora non si conosce l’identità dei genitori del bambino, ma la verità verrà comunque presto fuori. “Inizialmente pensavamo fosse una famiglia straniera, invece ora pare che siano italiani. Sicuramente, sono atalantini“, ha spiegato la tabaccaia Martina a La Repubblica. Il Comune mantiene un riserbo stretto sulla vicenda (se si eccettua per il display luminoso, presumibilmente concordato con la mamma e il papà di Lookman).
E dire che il sindaco di Palosco, Mario Mazza, è uno juventino doc. “Per quel che mi riguarda, è un nome come un altro. Mi avessero chiesto di chiamarlo Delpiero, tutto attaccato, sarebbe stata la stessa cosa“.
Dunque, prossimi appuntamenti da segnare in calendario per i tifosi dell’Atalanta sono la sfida di Coppa Italia contro la Juventus, il 15 maggio a Roma. E, ovviamente, la finale di Europa League contro il Bayer Leverkusen, in programma il 22 maggio a Dublino. Se Lookman dovesse segnare ancora…
