Beppe Grillo, ex comico e fondatore del Movimento 5 Stelle, non è assolutamente in grado di parlare cinese come, invece, sembra in un video realizzato in AI, postato sul suo blog a settembre 2023 e diventato immediatamente virale. A realizzare questa clip, infatti, è stata l’azienda Asc27 utilizzando l’Intelligenza Artificiale.
Si tratta, dunque, dell’ultima provocazione architettata da Grillo utilizzando, questa volta, i nuovi elementi tecnologici che stanno modificando il mondo dell’informazione. Tutto per parlare della possibilità per l’Italia di aprirsi ad una nuova Via della Seta che, questa volta, potrebbe essere intesa come la Via del Basilico. Considerate le sue origini genovesi. Al di là dei tutto, comunque, sembra che le sue riflessioni e il conseguente video siano il frutto di un incontro con Jia Guide, l’ambasciatore cinese a Roma volto a confrontarsi sull’evoluzione economica e tecnologica rappresentata dal paese.
Ma com’è stato possibile ottenere un video così realistico? A spiegarlo è Nicola Grandis, amministratore delegato della Asc27 durante un’intervista a La Repubblica.
Siamo partiti dal riprendere Grillo con uno smartphone, catturando alcuni minuti di movenze, smorfie, espressioni, abbigliamento e postura. Successivamente abbiamo acquisito la sua voce – un discorso libero per alcuni minuti – al fine di campionare il tono, l’espressività, e altri parametri del suo parlato. In questo modo abbiamo costruito un avatar, ovvero una riproduzione del soggetto parlante e in movimento. Infine abbiamo affidato il testo che ci ha fornito Grillo a modelli di AI che lo hanno tradotto in cinese e che poi hanno generato l’audio che avete ascoltato.