Close Menu
  • Ambiente
    • Animali
  • Attualità
  • Cultura
    • Misteri
    • Storia
  • Lifestyle
    • Bellezza
    • Cibo
    • Moda
    • Sesso
    • Viaggi
  • Spettacolo
  • Sport
  • Web
CultWeb.it
  • Ambiente
    • Animali
  • Attualità
  • Cultura
    • Misteri
    • Storia
  • Lifestyle
    • Bellezza
    • Cibo
    • Moda
    • Sesso
    • Viaggi
  • Spettacolo
  • Sport
  • Web
CultWeb.it
Home » Attualità » Che cos’è la liberazione anticipata (e perché se ne sta parlando)

Che cos’è la liberazione anticipata (e perché se ne sta parlando)

Cos'è e perché fa discutere la liberazione anticipata, misura contro il sovraffollamento delle carceri, già prevista dalla legge italiana.
Francesca FiorentinoDi Francesca Fiorentino25 Giugno 2024
Facebook WhatsApp Twitter Telegram
l'nterno di una prigione
L'interno di una prigione (fonte: Unsplash)
CONDIVIDI
Facebook WhatsApp Telegram Twitter Email

La liberazione anticipata è uno scomputo della pena in caso di reato commesso. Per ogni semestre di pena già scontata, si calcolano 45 giorni in meno dal totale della pena detentiva. Si tratta di una misura che punta a incentivare la buona condotta in carcere e il reinserimento in società degli ex detenuti. La liberazione anticipata, inoltre, mira anche a evitare il sovraffollamento delle prigioni. Proprio per questo motivo si sta discutendo alla Camera un disegno di legge, promosso da Roberto Giachetti e da ‘Nessuno Tocchi Caino’, che preveda l’ampliamento del beneficio della liberazione anticipata. Facendo salire il numero dei giorni di sconto di pena per ogni semestre.

Essa si applica, come detto, ogni sei mesi di pena scontata, comprese detenzione domiciliare, custodia cautelare in carcere e arresti domiciliari. Alla liberazione anticipata possono accedere detenute e detenuti, con sentenza passata in giudicato, che abbiano avuto una buona condotta e si siano dimostrate e dimostrati partecipativi nell’opera di partecipazione.

l'ombra di una persona in prigione
L’ombra di una persona in prigione (fonte: Unsplash)

Può beneficiarne anche il condannato all’ergastolo, che accede alla libertà condizionale dopo aver scontato 26 anni di carcere. In questo caso, dunque, la liberazione anticipata vale ai soli fini del computo della quantità di pena così detratta nella quantità scontata richiesta per l’ammissione alla liberazione condizionale, ai permessi premio o alla semilibertà.

La liberazione anticipata può essere richiesta dal detenuto tramite il proprio difensore, indirizzando la domanda al Magistrato di Sorveglianza che ha giurisdizione sull’Istituto Penitenziario in cui il condannato risiede al momento della richiesta. Essa può essere revocata ne caso il richiedente commetta un delitto non colposo nel corso dell’esecuzione della pena. O se attua comportamenti non compatibili con questa misura.

Condividi. Facebook WhatsApp Twitter Telegram Email

Potrebbero interessarti anche

Denis Bergamini, la sua storia è diventata una fiction Sky

Chi era Denis Bergamini e perché il suo caso ha fatto discutere per anni

27 Giugno 2025
Jeff Bezos e Lauren Sánchez al loro arrivo a Venezia

Al matrimonio Bezos–Sánchez spuntano anche le pizze di Napoli: ecco quello che sappiamo del lussuoso menù

27 Giugno 2025
Takahiro Shiraishi dopo l'arresto

Adescava giovani sui social: giustiziato Takahiro Shiraishi, il ‘Twitter Killer’ giapponese

27 Giugno 2025
Facebook X (Twitter) Instagram
  • Home
  • Chi siamo
  • Staff e redazione
  • Contatti
  • Disclaimer
  • Cookie Policy
  • Privacy Policy
© 2025 CultWeb.it proprietà di Digital Dreams s.r.l. - Partita IVA: 11885930963 - Sede legale: Via Alberico Albricci 8, 20122 Milano Italy - [email protected]

Digita qui sopra e premi Enter per cercare. Premi Esc per annullare.