Clio Maria Bittoni, nata a Chiaravalle (Ancona) il 10 novembre 1934 è un’avvocata ed è la moglie dell’ex Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. I due si sono conosciuti all’Università Federico II di Napoli e si sono sposati nel 1959, con rito civile a Roma. La coppia ha due figli, Giovanni, nato nel 1961 e Giulio, nato nel 1969. Giovanni ha dato due nipoti ai genitori, Sofia e Simone.
Bittoni è nata a Chiaravalle da due genitori confinati politici durante il regime fascista. Ha frequentato il liceo classico a Jesi e poi si è laureata in giurisprudenza a Napoli, nel 1958. Proprio a Napoli ha conosciuto il suo futuro marito, che avrebbe poi ritrovato successivamente a Roma. Bittoni e Napolitano si sono sposati in Campidoglio nel 1959, con un rito civile, come era consuetudine per i membri del PCI. Napolitano raccontò che dopo un fugace incontro a Napoli, i due iniziarono a frequentarsi vedendosi in alcuni ristoranti di Roma, tanto che lei pare che abbia detto che Giorgio l’abbia “presa per fame”.
Per quanto riguarda la sua professione Clio Bittoni ha esercitato la professione di avvocata prima a Roma e successivamente a Napoli, concentrandosi soprattutto sul diritto del lavoro e dell’applicazione della
legge sull’equo canone in agricoltura.
Durante gli anni vissuti da First Lady, ha sempre mantenuto un basso profilo, pur affiancando suo marito in alcuni eventi ufficiali, spesso ha partecipato ad altri eventi da sola (come le sfilate di moda). Clio Napolitano ha fatto parlare di sé per episodi contrastanti, come quando si mise in fila insieme agli altri cittadini per vedere una mostra (e pagò il biglietto), ma anche per un episodio raccontato dagli stilisti Dolce e Gabbana, su una presunta lite esplosa in vacanza, con epiteti a sfondo razzista indirizzati alla modella Naomi Campbell.