Gianfranco Gurrisi,originario di Calepio (Bergamo) è il pilota caduto nei pressi di Siracusa con l’elicottero antincendio Falco 8 del corpo forestale della regione Sicilia. L’incidente è avvenuto nell’area della riserva di Pantalica, a Sortino, quando l’uomo si è visto costretto ad un manovra azzardata e ad un atterraggio di emergenza, dopo aver urtato i cavi dell’alta tensione. Turrisi è riuscito ad atterrare bene ed è stato trovato vivo, per poi essere condotto in ospedale.
Su Linkedin scopriamo che Gurrisi è originario di Calepio in Lombardia. Diplomato perito commerciale in ragioneria nel 1984 all’Istituto Santa Maria l’uomo ha iniziato la sua carriera da pilota nel giugno 2000 lavorando per oltre dieci anni tra EliEuro e EliFriulia. Gianfranco ha collezionato diverse esperienze come pilota di elicottero in numerose aziende tra cui Heliwest, Helops, E+S Air, Helixcom e Ariane Srl Helicopter Service. Con Helixcom è tornato a lavorare due anni fa a tempo pieno.
Dopo essere stato ritrovato, in seguito all’incidente, il pilota era molto provato ma, a parte qualche contusione, le sue condizioni di salute erano buone. La Procura di Siracusa ha deciso di aprire un’inchiesta per capire le dinamiche dell’accaduto per cercare di capire se si sia trattato di un guasto tecnico oppure di un errore umano. RaiNews svela che il pilota sarà importante nella sua deposizione e che dopo essere precipitato nella riserva di Pantalica è riuscito a uscire dal velivolo per camminare circa un km e cercare aiuto.
“Lui era vicino a un muretto, abbiamo pensato a un miracolo, lo cercavamo da ore. Il suo elicottero era sparito nel nulla, tra le fiamme e la vegetazione. Temevamo il peggio, ma non abbiamo mai perso la speranza”
Gianfranco Turrisi è dunque sopravvissuto all’incidente con l’elicottero a Siracusa che è precipitato a causa di un problema tecnico