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Home » Attualità » Chi è il benzinaio più caro d’Italia e quanto costa la benzina al litro

Chi è il benzinaio più caro d’Italia e quanto costa la benzina al litro

Ecco chi è il benzinaio più caro d'Italia, quanto costa la benzina al litro nel distributore e perché.
Matteo FantozziDi Matteo Fantozzi18 Agosto 2023
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benzinaio
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Il benzinaio più caro d’Italia nel 2023 è Villoresi Ovest sull’autostrada Milano Varese: in questa area di servizio infatti si paga la benzina a 2,722 euro al litro (2.8 nella versione servito) e sul web impazza la polemica. Lo stesso proprietario della pompa, Stefano Vitale, si lamenta: “Sono in causa con la società petrolifera, la EG, che mi vende la benzina a un prezzo più alto degli altri. Il 25 luglio 2023 era di 2.352 euro al litro. Nemmeno io faccio rifornimento qui”. Nello stesso distributore, il metano è a 2,949 euro e il Gpl a 1,009 euro; entrambi in modalità con il servizio.  Molti turisti rinunciano a fare il pieno, altri passano dritto.

“Compro la benzina a 2,4 e il prezzo di vendita a me consigliato dalla stessa società è di 2.009: dovrei regalare la benzina secondo loro. Da due anni, ormai, che va avanti così: ci applicano un prezzo fuori mercato, cerchiamo di resistere, di non fallire: questa attività è sulla piazza dal 1990 e prima ancora era di mio padre” spiega Vitale a Il Giorno

A lanciare la notizia sono stati due uomini che a bordo di un Suv sono scesi per fare rifornimento, Gianni, il proprietario della macchina, ha voluto specificare: “Mi sono fermato solo perché ero in riserva…”. Questa storia è diventata rapidamente virale grazie ai social network con il pubblico che è rimasto incredulo per l’accaduto. Ora toccherà alle autorità preposte cercare di capire il vero motivo per cui il carburante venga fatto pagare così tanto al titolare della stazione di servizio.

Il Giorno sottolinea che la Guardia di Finanza, il mese di agosto, è già passata due volte a fare le sue valutazioni sull’attività di Vitale. Hanno recuperato tutti i registri e i documenti necessari, ma una volta fatti i controlli del caso sono andati via senza riscontrare illegalità e senza fare contravvenzioni.

Intanto non si fermano le polemiche sul web di autisti spazientiti e preoccupati per l’aumento della benzina di fronte a questo rifornitore costretto a venderla a oltre 2.7 euro al litro.

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