Il caso di Maddie McCann, la bambina britannica scomparsa nel 2007 in Portogallo, torna a far parlare di sé. Christian Brückner, 48 anni, principale sospettato della sua scomparsa, è stato rilasciato dal carcere tedesco di Sehnde dopo aver scontato una pena per stupro (quindi non per reati legati alla bambina).
Brückner, cittadino tedesco con un passato di condanne per pedofilia, era stato collegato al caso McCann nel 2020. Viveva in Portogallo all’epoca della scomparsa di Maddie, a bordo di una roulotte, nei pressi del luogo della scomparsa. Sebbene sia stato formalmente indagato con l’accusa di omicidio nel caso McCann, non è mai stato incriminato per questo specifico crimine.
Un elemento chiave dell’indagine è la testimonianza di Laurentiu Codin, ex compagno di cella di Brückner. Codin ha affermato che Brückner gli avrebbe confessato di essere entrato in un appartamento in una zona turistica per rubare, trovandovi invece una bambina. Secondo il racconto, Brückner sarebbe fuggito con la bambina, allontanandosi dalla zona mentre la polizia era già sul posto.
Nonostante questa testimonianza e altri indizi raccolti dagli investigatori, le prove non sono state ritenute sufficienti per un mandato d’arresto o un’incriminazione per la scomparsa di Maddie. Brückner ha sempre negato qualsiasi coinvolgimento nella vicenda.

Nel 2019, Brückner era stato condannato a sette anni e mezzo di carcere per lo stupro di una donna americana di 72 anni avvenuto in Portogallo nel 2005. È stato proprio durante questa detenzione che è emerso il suo possibile collegamento con il caso McCann.
Nell’ottobre 2024, il Tribunale di Braunschweig lo ha assolto da altre accuse di reati sessuali, decisione contro cui la Procura ha presentato ricorso. Il rilascio di Brückner, avvenuto dopo aver scontato la pena per stupro, lascia ancora aperto il mistero della scomparsa di Maddie.
Sebbene libero, Brückner è soggetto a restrizioni: deve consegnare il passaporto, non può lasciare la Germania e dovrà indossare un braccialetto elettronico. Gli investigatori, pur non avendo prove sufficienti per accusarlo formalmente della scomparsa di Maddie, continuano a considerarlo il principale sospettato.