Oggi, 5 novembre 2024, cade l’Election Day americano che stabilirà il prossimo presidente degli USA. A contendersi il ruolo di nuovo capo della Casa Bianca saranno il repubblicano Donald Trump e la democratica, nonché vice presidente attuale, Kamala Harris. Il testa a testa è serratissimo, ma la palla passa ai cittadini. Ma come si fa a votare e come di fatto viene eletto il presidente? Il sistema elettorale americano è piuttosto complesso. Ed è diverso dal nostro metodo di votazione. Partiamo col dire che non saranno i cittadini ad eleggere il prossimo presidente, ma i cosiddetti “grande elettore”. Inoltre, ogni Stato, contea e città gestisce il voto in maniera diversa.
Le presidenziali si tengono ogni 4 anni. Ogni presidente può ottenere un massimo di due mandati. Elettrici ed elettori, come detto, votano per il candidato preferito. Chi otterrà più voti, conquisterà tutti i grandi elettori di quello Stato, il cui numero varia in proporzione alla popolazione di ogni singolo Stato. Il numero però deve essere pari a quello dei deputati del Congresso. I grandi elettori, poi, vanno a formare il Collegio elettorale del proprio Stato. Questo è il vero organo deputato all’elezione del presidente. Sarà infatti il Collegio a eleggere il presidente e il vicepresidente degli Stati Uniti.
I grandi elettori sono in totale 538, numero che racchiude i rappresentanti statunitensi (435), i senatori (100) e i 3 rappresentati eletti nel District of Columbia, dove si trova la capitale Washington. Il candidato che conquista il maggior numero di voti in ciascuno Stato ottiene i voti di tutti i grandi elettori. Per vincere, però, uno dei due candidati alla Casa Bianca deve ricevere l’appoggio di almeno 270 grandi elettori, due in più del suo sfidante.
Una volta eletti, i grandi elettori scelti a livello statale si riuniscono a metà dicembre per l’elezione ufficiale del presidente degli Stati Uniti. I voti del Collegio elettorale vengono poi ratificati dal Congresso, che si occupa del conteggio. Esso si riunisce in una seduta congiunta presieduta dal vicepresidente in carica. Al termine di questi passaggi formali, il candidato alla Casa Bianca vincente viene ufficialmente eletto.
Chi ha diritto al voto? Tutte le cittadine e tutti i cittadini che hanno più di 18 anni. Per poter votare è necessario essere iscritte e iscritti nelle liste elettorali. Ogni persona avente diritto, quindi, deve chiedere di votare registrandosi sulla piattaforma elettorale apposita. Ciò deve essere fatto almeno un mese prima dell’Election Day, anche se ogni Stato gestisce in maniera autonoma il termine di iscrizione. Maine e Wisconsin danno la possibilità ai cittadini di iscriversi alle liste elettorali anche il giorno stesso del voto.
Negli USA si può anche effettuare il voto anticipato. Si può fare a distanza, attraverso il voto postale, oppure di persona, in seggi elettorali designati. 47 Stati permettono il voto anticipato. A questi si sommano il District of Columbia, Guam, Puerto Rico e Virgin Islands.