La Penisola della Kamchatka rappresenta una delle regioni più remote e spettacolari della Terra. Questa vasta area geografica si colloca nell’estremo oriente russo, protendendosi come un’appendice tra le acque del Pacifico settentrionale. Il Mar di Bering la bagna ad est, mentre il Mar di Ohotsk la lambisce ad ovest. Tra le sue caratteristiche, però, ce n’è una poco invidiabile: la penisola si trova in una delle zone sismicamente più instabili del mondo e fa parte del celebre “Anello di Fuoco” del Pacifico. Poche ore fa, un terremoto di magnitudo 8.8 ha colpito le acque al largo della costa orientale.
Il sisma, con epicentro localizzato a 119 chilometri da Petropavlovsk-Kamchatskij, ha rappresentato l’evento sismico più potente registrato nella regione dal 1952 e il più intenso a livello globale negli ultimi quattordici anni. Onde di tsunami alte fino a 4 metri hanno investito il distretto di Elizovsky, mentre blackout e interruzioni delle comunicazioni hanno interessato i centri abitati principali. Tutto l’Oceano Pacifico, dal Giappone alle coste americane, è in allerta.
Con una superficie di circa 370.000 chilometri quadrati, questa formazione territoriale si allunga in direzione nord-sud per oltre 1.200 chilometri. La larghezza varia considerevolmente, oscillando dai 120 ai 500 chilometri, conferendo alla penisola una forma che ricorda vagamente quella di un’antica spada curva.

Dal punto di vista amministrativo, l’intera regione costituisce il Territorio della Kamchatka, un kraj della Federazione Russa istituito nel 2007. La capitale di questo territorio è Petropavlovsk-Kamchatskij, una città portuale di rilevanza strategica situata sulla costa orientale della penisola. Questo centro urbano concentra gran parte della popolazione regionale e rappresenta il principale hub commerciale e peschereccio dell’area.
Il paesaggio della Kamchatka è dominato una grande concentrazione di vulcani attivi (che compaiono anche sulla bandiera), molti dei quali superano i 3.000 metri di altitudine. Il più imponente di questi giganti di fuoco è il vulcano Ključi, che raggiunge la quota di 4.750 metri, dominando l’orizzonte con la sua presenza.
La popolazione del territorio si attesta intorno ai 350.000 abitanti, distribuiti principalmente nei centri urbani costieri. Oltre alla maggioranza russa, la regione ospita diverse etnie indigene, tra cui i Korjaki, i Ciukci e gli Eschimesi, che hanno mantenuto tradizioni e stili di vita legati all’ambiente artico.
La Kamchatka non è famosa soltanto per la sua bellezza naturale e, ora, per questa catastrofe. Intere generazioni di italiani hanno imparato a conoscere questo nome attraverso il celebre gioco da tavolo RisiKo!, dove la Kamchatka rappresenta uno dei territori più ambiti e strategici della mappa mondiale.