La Serial Killer Exhibition si terrà in provincia di Roma dal 15 ottobre 2023 al 28 gennaio 2024. I biglietti sono in vendita su TicketOne e hanno un costo di 20 euro e 50 centesimi. La location dell’evento è ubicata presso l’ex carcere di Rocca Colonna, a Castelnuovo di Porto, località che rimanda, per analogia, al luogo in cui la vita di numerosi assassini seriali ha avuto fine. La mostra sarà inaugurata il 14 ottobre 2023 e racconterà la vita e i crimini degli assassini seriali più spietati di tutti i tempii, ma ospiterà anche un vero assassino, Nico Claux, detto “il vampiro di Parigi”.
L’esibizione esporrà svariati manufatti appartenuti ad alcuni dei più celebri serial killer della storia: dal cannibale di Rotenburg alla saponificatrice di Correggio, dalla mannaia del Mostro di Milano allo squartatore di Yorkshire fino, ancora, al kit per aggressione usato da Ted Bundy e formato da guanti, passamontagna, ingessatura, corda, piede di porco, torcia e sacchi per la spazzatura. I metri quadri di esposizione saranno più di 1200, i reperti circa 1000 provenienti da 50 collezionisti di tutto il mondo. Il valore dei reperti si aggira attorno ai 3 milioni di dollari. Ben 100 vetrine mostreranno 400 banner illustrativi e 1 corpo umano nella sezione anatomia per un percorso di oltre 2 ore attraverso 20 sale a tema su 3 diversi livelli.
I visitatori potranno osservare gli occhiali di Jeffrey Dahmer, venduti recentemente alla cifra monstre di 150mila dollari; il freezer, recuperato direttamente dalla scena del crimine, in cui Armin Meiwes, il Cannibale di Rotenburg, conservava i pezzi di cadavere; la cucina di Leonarda Cianciulli, la Saponificatrice di Correggio che, nel 1940, produceva dolci e saponette ottenute dalle sue vittime femminili; gli indumenti di Peter Sutcliffe, lo Squartatore di Yorkshire; la targa originale della Fiat 127 blu coinvolta nel secondo duplice omicidio del Mostro di Firenze; la mannaia usata da Antonio Boggia, il mostro di Milano.
Maurizio Roccato, che ha curato la mostra per Venice Exhibition, ha dichiarato: “Si tratterà di un’immersione nel lato più oscuro dell’umanità in cui il crimine è il filo conduttore ma sarà anche un modo per ricordare le vittime, troppo spesso dimenticate, attraverso il loro volto accompagnato da nome, cognome e data di uccisione. Si tratta di una mostra di grande impatto ma soprattutto dall’elevato valore scientifico”.
Nel corso della mostra sarà presente uno special guest, ovvero Nicolas Claux, noto con il nomignolo di Vampiro di Parigi. L’uomo è stato un assassino francese, sedicente cannibale, necrofilo e satanista. Nel 1994 ha ucciso un ragazzo ed è libero dal 2002. Ora fa l’artista e dipinge quadri macabri. Molti sostengono che i suoi racconti siano semplicemente deliri di un pazzo o, più verosimilmente, un modo per attirare l’attenzione. Nel verbale del suo caso, infatti, i capi di imputazione sono solo quelli di omicidio e di furto, e niente che menzioni cannibalismo, vampirismo o dissacrazione di tombe.