Silvio Berlusconi si è rifatto più volte nel corso degli anni e in particolare nel 2004 si parlò di più interventi di chirurgia estetica, tra cui blefaroplastica, lifting al viso e al collo. Nell’estate dello stesso anno, dopo essere stato fotografato con una bandana sulla testa, il Cavaliere ammise di essersi sottoposto ad un trapianto di capelli.
Non si esclude ovviamente che negli anni successivi e quelli precedenti al 2004, il politico e imprenditore abbia fatto ricorso a dei ritocchi per avere un’immagine più giovanile. Un’immagine aiutata anche dal make up, di cui Berlusconi fa uso per avere un aspetto più abbronzato e gradevole.
A proposito di interventi estetici, nel 2004 L’Espresso diede ampio risalto alle operazioni alle quali era stato sottoposto il Cavaliere. Il giornale parlò di California Lifting, perché l’equipe di medici che si occupò della nuova immagine di Berlusconi arrivava proprio dagli States. Il team in questione, rilancia il sito La Provincia Pavese, era “guidato da Bryant Toth che si è portato dietro un secondo chirurgo, un anestesista, una infermiera e una ferrista convenuti apposta a Lugano, dove li attendeva nella massima riservatezza il ticinese Giorgio Bronz, specialista di chirurgia plastica e ricostruttiva dell’Ars Medica Clinic” Un intervento durato circa cinque ore in tutto, seguito da due giorni di degenza e da qualche piccola complicazione (un rigonfiamento dei muscoli che gli avrebbero impedito di muovere bene un occhio).
Tutto sommato un intervento fatto bene, commentò allora il chirurgo plastico Paolo Santanché (ex marito di Daniela Santanchè) sulle pagine de Il Corriere: “Berlusconi deve aver fatto il lifting e la blefaroplastica inferiore, cioè ha tolto le borse sotto gli occhi. Sono interventi che gli uomini fanno sempre più spesso”
Inoltre, sul sito ufficiale del professor Piero Rosati, si parla di un doppio trapianto di capelli, del costo di 6.000 euro, al quale Silvio Berlusconi si sottopose tra il 2004 e il 2005. “Il 5 agosto 2004 Silvio Berlusconi è stato sottoposto al primo, riuscito, trapianto di capelli a Ferrara. Ieri, nella ricorrenza esatta del primo anniversario, il replay: altre cinque-sei ore sotto i ferri del chirurgo, ormai tra i più affermati in Italia nel settore estetico. Berlusconi ha atteso un anno esatto, perché questa tecnica interventistica prevede di norma proprio due operazioni cadenzate dei dodici mesi; Rosati ne è diventato un eccellente interprete, a seguito di una serie di corsi specialistici effettuati, nel recente passato, anche all’estero e soprattutto a Londra.”
Dopo quel primo trapianto di capelli, Berlusconi fu fotografato a Porto Rotondo con la bandana sulla testa. Un look che spiazzò tutti, anche i coniugi Blair, che erano andati a trovarlo. In quell’occasione, riporta Repubblica, il politico rispose ad un ragazzo che gli aveva detto che stava bene con la bandana: “Sì, ma con un po’ di capelli in più sto meglio”