Si può diventare ricchi immaginando un bizzarro mondo fatto di maghi, streghe, poteri occulti ed un ragazzino con tanto di occhiali ed un cicatrice a saetta sulla fronte, considerato il prescelto per sconfiggere il può potente signore oscuro? La risposta è assolutamente positiva e a dimostrarlo è J.K. Rowling, diminutivo di Joanne Kathleen Rowling. Certo, questo tipo di magia non accade tutti i giorni e non può essere facilmente riprodotta, ma nella sua unicità può portare a dei risultati incredibili.
Ed è così, infatti, che la Rowling, grazie al suo Harry Potter, è passata da uno stato d’indigenza ad essere una delle donne più ricche della Gran Bretagna e del mondo. Ma vediamo più nello specifico in cosa consiste effettivamente il suo patrimonio.
Una delle stime più recenti è quella di Forbes nel 2017. In quell’occasione è stato evidenziato un patrimonio di netto di 650 milioni di dollari. Il che vuol dire, in parole povere, che la Rowling guadagnerebbe 83 milioni di dollari ogni anno. Cifre, queste, che evidenziano uno stile di vita assolutamente alto che l’autrice riuscirebbe a mantenere anche senza la produzione di nuove opere letterarie. Solo i diritti d’autore di Harry Potter, infatti, l’hanno resa una delle donne più ricche al mondo. Per non parlare dei guadagni che arrivano anche dalle produzioni cinematografiche della sua opera e, ovviamente, dal settore giochi.
Nel 2021 il patrimonio cresce ancora e sale a 820 milioni di sterline, in ulteriore crescita. Un giorno, in una delle sue decine di diatribe su X, originate dal suo essere “terf”, ovvero femminista trans escludente, una ragazza le chiese come facesse a dormire tranquilla sapendo di essersi giocata il pubblico che acquistava i suoi libri. Rispose così:
“Leggo i più recenti accrediti che mi sono arrivati per i diritti d’autore e il dolore sparisce rapidamente“.
Nonostante questo, però, una delle risorse economiche più importanti arriva dal settore immobiliare. La scrittrice, infatti, ha investito in diverse proprietà. Tra queste una villa a Edimburgo acquistata per 2 milioni di sterline nel 2009, un appartamento di lusso nel quartiere londinese di Chelsea e una casa nel Perthshire. E per finire, una tenuta del XIX secolo in Tasmania. E se tutto questo non fa credere alla magia, nulla potrà mai farlo.