A Crystal City, in Texas, esiste una statua dedicata a Braccio di Ferro, il marinaio che ha fatto degli spinaci la sua fonte di forza sovrumana. Ma perché una cittadina americana ha scelto proprio lui per un tributo? La risposta sta nell’impatto che il personaggio ha avuto sull’industria degli spinaci. Durante la Grande Depressione, quando molte comunità agricole soffrivano, la popolarità di Popeye contribuì a mantenere alta la domanda di questo ortaggio ricco di vitamine.
La statua di Popeye fu eretta nel 1937, quando Crystal City si proclamò “Capitale Mondiale degli Spinaci”. La cittadina, grazie alla sua posizione e alle condizioni climatiche favorevoli, divenne un centro di produzione fondamentale, riuscendo a spedire fino a 10.000 lattine di spinaci al giorno. Il legame tra il personaggio e la città era così forte che il creatore di Popeye, E.C. Segar, diede la sua benedizione all’iniziativa. Ancora oggi, la statua, che si trova vicino alla stazione di polizia, è una delle principali attrazioni turistiche della cittadina (nota anche per uno scandalo di corruzione e tangenti in ambito amministrativo avvenuto nel 2016).

Il legame tra Braccio di Ferro e gli spinaci, però, nasce da un errore scientifico. Nel 1870, il chimico tedesco Erich von Wolf analizzò il contenuto di ferro degli spinaci, ma commise un errore nel trascrivere i dati: invece di 3,5 mg per 100 g, riportò 35 mg. Questo fece credere per anni che gli spinaci fossero una fonte straordinaria di ferro, un mito che si rafforzò con l’arrivo di Popeye. Quando il personaggio apparve nei fumetti nel 1929, non mangiava spinaci, ma otteneva la sua forza sfregando la testa di una gallina magica. Solo nel 1931 gli spinaci divennero il suo segreto, in un’epoca in cui la malnutrizione era un problema diffuso e si cercava di promuovere cibi nutrienti.
Il successo del personaggio ebbe un impatto immediato. Il consumo di spinaci aumentò del 33%, convincendo molti bambini a mangiarli per diventare forti come Braccio di Ferro. Quando, nel 1937, gli scienziati corressero l’errore sul contenuto di ferro, era troppo tardi. Popeye e gli spinaci erano ormai inseparabili. I creatori giustificarono la scelta citando il loro alto contenuto di vitamina A, che aiuta la crescita e rafforza il sistema immunitario.
Oltre a Crystal City, altre città produttrici di spinaci, come Springdale e Alma in Arkansas, hanno eretto statue in onore di Popeye. Crystal City celebra ogni anno il Festival degli Spinaci, nato nel 1936 e ripreso nel 1982 dopo una lunga pausa dovuta alla Seconda Guerra Mondiale. Tra le attività, spiccano gare di cucina e competizioni di mangiata di spinaci. Che non avranno troppo ferro, ma sicuramente fanno bene.