Close Menu
  • Ambiente
    • Animali
  • Attualità
  • Cultura
    • Misteri
    • Storia
  • Lifestyle
    • Bellezza
    • Cibo
    • Moda
    • Sesso
    • Viaggi
  • Spettacolo
  • Sport
  • Web
CultWeb.it
  • Ambiente
    • Animali
  • Attualità
  • Cultura
    • Misteri
    • Storia
  • Lifestyle
    • Bellezza
    • Cibo
    • Moda
    • Sesso
    • Viaggi
  • Spettacolo
  • Sport
  • Web
CultWeb.it
Home » Cultura » Storia » Chi era Hiroo Onoda, il soldato giapponese convinto che la Seconda Guerra Mondiale fosse ancora in corso?

Chi era Hiroo Onoda, il soldato giapponese convinto che la Seconda Guerra Mondiale fosse ancora in corso?

La sua vicenda ha dell'incredibile, sottolineando l'assoluto senso del dovere insito nella popolazione giapponese.
Francesca FiorentinoDi Francesca Fiorentino9 Marzo 2025
Facebook WhatsApp Twitter Telegram
Hiroo Onoda
Hiroo Onoda (fonte: El Pais)
CONDIVIDI
Facebook WhatsApp Telegram Twitter Email

Hiroo Onoda è stato un ufficiale dell’esercito imperiale giapponese noto per aver trascorso quasi tre decenni nascosto in una giungla delle Filippine, convinto che la Seconda Guerra Mondiale fosse ancora in corso. La sua storia, tra le più incredibili del XX secolo, testimonia l’incrollabile disciplina e il senso del dovere inculcati nei militari giapponesi dell’epoca.

Onoda nacque il 19 marzo 1922 nella prefettura di Wakayama, in Giappone. Arruolatosi nell’esercito nel 1942, fu addestrato come ufficiale dell’intelligence militare e specializzato in guerriglia e sabotaggio. Nel dicembre 1944 venne inviato sull’isola filippina di Lubang con l’ordine di contrastare l’avanzata nemica e di non arrendersi mai, una direttiva che avrebbe seguito alla lettera.

Quando nell’agosto del 1945 il Giappone si arrese, ponendo fine alla guerra, Onoda e i suoi uomini non ricevettero alcuna comunicazione ufficiale. Anche di fronte ai volantini lanciati dagli aerei, che annunciavano la fine del conflitto, Onoda e i suoi compagni li considerarono propaganda nemica. Nel corso degli anni, i suoi commilitoni morirono o si arresero, ma lui continuò la sua vita da guerrigliero, convinto che la guerra non fosse finita.

Hiroo Onoda fa il saluto militare
Hiroo Onoda fa il saluto militare (fonte: Il Giornale)

Il 20 febbraio 1974, dopo innumerevoli tentativi di convincerlo, un giovane avventuriero giapponese, Norio Suzuki, riuscì a trovarlo e a guadagnarsi la sua fiducia. Tuttavia, Onoda dichiarò che si sarebbe arreso solo se un ufficiale superiore gli avesse dato un ordine diretto. Il governo giapponese rintracciò così il suo ex comandante, il maggiore Yoshimi Taniguchi, che volò sull’isola per revocare formalmente gli ordini del 1944.

Il 9 marzo 1974, Onoda depose finalmente le armi e si arrese, tornando in Giappone dopo 29 anni trascorsi nella giungla. Accolto con rispetto e stupore, divenne un simbolo del codice d’onore militare giapponese. In seguito, si trasferì in Brasile per dedicarsi all’agricoltura e tornò in Giappone negli anni ’80, fondando un’organizzazione per l’educazione giovanile.

Onoda morì il 16 gennaio 2014 a Tokyo, all’età di 91 anni.

In primo piano
Condividi. Facebook WhatsApp Twitter Telegram Email

Potrebbero interessarti anche

John Dillinger

Chi era John Dillinger, il nemico pubblico numero uno

22 Giugno 2025
Pauline Parker e Juliet Hulme

Quando l’immaginazione diventa pericolo: l’adolescenza tragica di Creature del cielo

22 Giugno 2025
Una manifestazione contro la Guerra del Vietnam tenutasi a New York il 27 aprile 1968

Non solo Vietnam e Iraq: tutte le volte che gli USA sono scesi in guerra: interventi, alleanze e conflitti

22 Giugno 2025
Facebook X (Twitter) Instagram
  • Home
  • Chi siamo
  • Staff e redazione
  • Contatti
  • Disclaimer
  • Cookie Policy
  • Privacy Policy
© 2025 CultWeb.it proprietà di Digital Dreams s.r.l. - Partita IVA: 11885930963 - Sede legale: Via Alberico Albricci 8, 20122 Milano Italy - [email protected]

Digita qui sopra e premi Enter per cercare. Premi Esc per annullare.