Quelli di Ed e Lorraine Warren sono nomi ben noti agli appassionati del paranormale, e anche chi ha semplicemente visto qualche film della saga horror The Conjuring saprà di chi stiamo parlando: una coppia di esorcisti, cacciatori di fantasmi, investigatori del paranormale diventati leggenda grazie a casi come quello di Amityville, Annabelle e il poltergeist di Enfield, ma considerati da molti dei veri e propri ciarlatani. Raccontiamo qui la loro storia, non priva di controversie.
Edward Warren Miney nasce il 7 settembre 1926 a Bridgeport, Connecticut, da una famiglia di origini modeste; veterano della Seconda Guerra Mondiale ed ex agente di polizia, Ed sviluppa fin da giovane un interesse per il paranormale, convinto che il mondo sia abitato da forze invisibili. Lorraine Rita Moran, nata nella stessa città il 31 gennaio 1927, si descrive come chiaroveggente, capace di percepire presenze che altri non vedono. I due si incontrano da adolescenti, si sposano il 23 maggio 1945 e hanno una figlia, Judy. La loro unione non è solo sentimentale, ma il punto di partenza di una missione condivisa.
Nel 1952 Ed e Lorraine fondano la New England Society for Psychic Research, il più antico gruppo di demonologi del New England, e aprono il Warren’s Occult Museum nel seminterrato della loro casa a Monroe, Connecticut. Qui raccolgono oggetti “maledetti” come bambole, specchi, croci, reliquie legate ai loro casi. Ed, con il suo approccio pragmatico, e Lorraine, con la sua sensibilità spirituale, affermano di aver indagato su oltre 10.000 casi, da possessioni demoniache a infestazioni, scrivendo libri e formando demonologi come il nipote John Zaffis. Ma la loro fama esplode con i casi che hanno ispirato il cinema horror.
Nel 1970 i Warren intervengono in un caso inquietante: due studentesse sostengono che una bambola Raggedy Ann, chiamata Annabelle, si muova da sola e lasci messaggi minacciosi. Dopo un’indagine, i Warren dichiarano che la bambola è posseduta non da uno spirito umano, ma da un demone; la portano via, rinchiudendola in una teca di vetro benedetta nel loro museo, dove resta tutt’oggi. La storia di Annabelle diventa un pilastro dell’universo cinematografico The Conjuring, ma per i Warren è una prova tangibile dell’esistenza del male.

Nel 1976 i Warren indagano sulla casa di Amityville, a Long Island, dove la famiglia Lutz abbandona la propria abitazione dopo 28 giorni, terrorizzata da fenomeni paranormali: voci, odori, figure spettrali. I Warren confermano l’infestazione, ma il caso divide: per alcuni è una delle storie di possessioni più credibili, mentre per altri è una truffa orchestrata dai Lutz e dallo scrittore Jay Anson, autore di Orrore ad Amityville. L’avvocato William Weber, nel 1979, ammette che alcune parti del libro furono inventate “tra bottiglie di vino”, ma Ed insiste: “La casa era infestata, anche se il libro non è esatto al 100%”. Nonostante le critiche, Amityville consacra i Warren come icone del paranormale.
L’anno seguente, a Londra, i Warren si occupano del caso Enfield: una famiglia è tormentata da mobili che si muovono, colpi alle pareti e voci demoniache. I Warren parlano di possessione, ma il loro ruolo è marginale: arrivano senza invito e gli viene negato l’accesso alla casa. Molti scettici, come il ricercatore Benjamin Radford, liquidano il caso come una bufala creata dai bambini della famiglia. Eppure la storia ispirerà The Conjuring 2 – Il caso Enfield, amplificando il mito dei Warren.
Nel 1981, nella cittadina di Brookfield in Connecticut, Arne Johnson uccide il suo padrone di casa Alan Bono. I Warren, chiamati a indagare sulla presunta possessione del fratello della fidanzata di Arne, David Glatzel, sostengono che un demone sia passato dal ragazzo a Johnson durante un esorcismo. Al processo, la difesa tenta una strategia inedita: Johnson sarebbe stato posseduto. È il primo caso negli Stati Uniti in cui la possessione demoniaca viene usata come difesa, ma il giudice non ci sta: Johnson è condannato, e il caso diventerà The Conjuring 3 – Per ordine del diavolo.
Alla fine degli anni ’90 il neurologo americano Steve Novella e il podcaster Perry DeAngelis conducono delle indagini sui Warren per conto della New England Skeptical Society (NESS), al fine di stabilire la veridicità o meno delle loro “scoperte” nel corso degli anni. Al termine dell’indagine essi concludono che i due sono una coppia graziosa che probabilmente non farebbe mai volontariamente del male a qualcuno. Allo stesso tempo, però, il loro lavoro, costruito semplicemente su una serie di storie, non ha alcuna base scientifica: “Nel migliore dei casi si tratta di racconti dell’orrore senza troppa importanza, ma nel peggiore sono delle truffe pericolose”.
Eppure la fama di Ed e Lorraine rimane quasi imperturbata ancora oggi, a distanza dalla morte di entrambi: la saga di The Conjuring è più popolare che mai, e il suo decimo capitolo (The Conjuring – Il Rito Finale) uscirà nelle sale a partire dal 4 settembre 2025.