Close Menu
  • Ambiente
    • Animali
  • Attualità
  • Cultura
    • Misteri
    • Storia
  • Lifestyle
    • Bellezza
    • Cibo
    • Moda
    • Sesso
    • Viaggi
  • Spettacolo
  • Sport
  • Web
CultWeb.it
  • Ambiente
    • Animali
  • Attualità
  • Cultura
    • Misteri
    • Storia
  • Lifestyle
    • Bellezza
    • Cibo
    • Moda
    • Sesso
    • Viaggi
  • Spettacolo
  • Sport
  • Web
CultWeb.it
Home » Innovazione » Scienza » Cosa sono e a che cosa servono i test di Rorschach?

Cosa sono e a che cosa servono i test di Rorschach?

Dieci tavole per comprendere la condizione psicologica di un individuo. Ecco il test delle macchie oggi messo in discussione.
Tiziana MorgantiDi Tiziana Morganti8 Novembre 2024
Facebook WhatsApp Twitter Telegram
Una macchia di Rorschach
Una macchia di Rorschach (fonte: Focus)
CONDIVIDI
Facebook WhatsApp Telegram Twitter Email

Il test di Rorschach, noto anche come “test delle macchie d’inchiostro”, sfrutta la naturale tendenza dell’uomo a dare un significato a stimoli ambigui. Creato dallo psichiatra svizzero Hermann Rorschach nel 1921, consiste nell’osservare una serie di dieci tavole contenenti macchie d’inchiostro simmetriche e descrivere ciò che si vede. Le risposte, apparentemente casuali, vengono poi analizzate da uno psicologo esperto per ottenere informazioni sulla personalità, sui processi mentali e sullo stato emotivo del soggetto.

Una delle dieci tavole del test di Rorschach
Una delle dieci tavole del test di Rorschach – Fonte: Focus

Durante il test, dunque,  viene presentata una tavola alla volta, chiedendo al paziente di descrivere tutto ciò che rappresenta ai suoi occhi. Non esistono risposte giuste o sbagliate: ciò che conta sono i dettagli delle descrizioni, il tempo di reazione e le emozioni che accompagnano le risposte. L’interpretazione di queste, poi, è un processo complesso che richiede una profonda conoscenza della teoria psicoanalitica e di specifiche tecniche di codifica.

Nonostante il suo utilizzo per molti decenni, ad oggi il test di Rorschach è stato sottoposto anche a diverse critiche. Alcuni studiosi, , hanno messo in dubbio la sua validità scientifica, sostenendo che l’interpretazione delle risposte è troppo soggettiva e che il test manca di una solida base empirica.

Condividi. Facebook WhatsApp Twitter Telegram Email

Potrebbero interessarti anche

La Galassia dello Scultore

Sembra un’opera d’arte, ma è reale: ecco la galassia dello Scultore che ha lasciato gli astronomi senza parole

19 Giugno 2025
Le sfere colorate della Luna

La Luna? È coperta da splendidi vetrini arancioni (e per un motivo speciale)

17 Giugno 2025
Ricreazione della materia mancante

Dalle onde radio a una scoperta sensazionale: l’universo mostra la sua materia “mancante”

17 Giugno 2025
Facebook X (Twitter) Instagram
  • Home
  • Chi siamo
  • Staff e redazione
  • Contatti
  • Disclaimer
  • Cookie Policy
  • Privacy Policy
© 2025 CultWeb.it proprietà di Digital Dreams s.r.l. - Partita IVA: 11885930963 - Sede legale: Via Alberico Albricci 8, 20122 Milano Italy - [email protected]

Digita qui sopra e premi Enter per cercare. Premi Esc per annullare.