Justin Timberlake ha rivelato di essere stato diagnosticato con la malattia di Lyme. L’ex membro degli NSYNC ha condiviso questa informazione personale sui social media, definendo la patologia implacabilmente debilitante. Ma di cosa si tratta nel dettaglio? La malattia prende il nome dalla città di Lyme, negli Stati Uniti, dove nel 1975 fu individuato il primo caso. Oggi rappresenta la più diffusa e rilevante patologia trasmessa da vettore nelle zone geografiche temperate, seconda solo alla malaria fra le malattie che necessitano di un artropode per la diffusione.
L’origine di questa infezione è batterica: il responsabile è la Borrelia burgdorferi, un microrganismo a forma di spirale che appartiene alla famiglia delle spirochete. Questo batterio vive principalmente negli animali selvatici come cervi, roditori e uccelli, ma può trasmettersi all’essere umano attraverso la zecca, che si infetta dopo aver morso un animale malato e trasmette l’infezione all’uomo con il morso. Non tutte le zecche sono pericolose: la specie responsabile è principalmente l’Ixodes ricinus, comunemente chiamata zecca del bosco.
La trasmissione della Borrelia burgdorferi si verifica solitamente solo dopo che la zecca infetta è rimasta attaccata per più di 24 ore. Questo dettaglio è fondamentale per la prevenzione: una rimozione tempestiva della zecca può evitare il contagio.

La malattia di Lyme si manifesta attraverso diverse fasi, ciascuna con caratteristiche specifiche. I sintomi precoci comprendono rash cutaneo eritematoso migrante, che può essere seguito dopo settimane o mesi da alterazioni neurologiche, cardiache o articolari.
Nella fase iniziale, causa disturbi lievi come eruzione cutanea, febbre, mal di testa e affaticamento. L’eritema migrante rappresenta il segno distintivo: si tratta di una macchia rossa che si espande progressivamente intorno al punto del morso, assumendo spesso l’aspetto caratteristico “a bersaglio”.
Parallelamente all’eruzione cutanea si potrebbero accusare sintomi simili a quelli influenzali come linfonodi ingrossati, affaticamento, stanchezza, mal di testa e dolori muscolari, ma anche febbre e brividi. Questi segnali vengono spesso trascurati perché poco specifici e possono addirittura scomparire spontaneamente.
Se non viene trattata precocemente, l’infezione può diffondersi alle articolazioni, al cuore e al sistema nervoso. L’infezione colpisce prevalentemente la pelle, le articolazioni, il sistema nervoso e gli organi interni, può manifestarsi con sintomi gravi, persistenti e, se non viene curata, assume un decorso cronico.
La malattia ha colpito anche altre celebrità, da Avril Lavigne a Victoria Cabello passando per Richard Gere e Kelly Osbourne.