Close Menu
  • Ambiente
    • Animali
  • Attualità
  • Cultura
    • Misteri
    • Storia
  • Lifestyle
    • Bellezza
    • Cibo
    • Moda
    • Sesso
    • Viaggi
  • Spettacolo
  • Sport
  • Web
CultWeb.it
  • Ambiente
    • Animali
  • Attualità
  • Cultura
    • Misteri
    • Storia
  • Lifestyle
    • Bellezza
    • Cibo
    • Moda
    • Sesso
    • Viaggi
  • Spettacolo
  • Sport
  • Web
CultWeb.it
Home » Innovazione » Scienza » Perché i tumori colpiscono di più la generazione X? La risposta in uno studio americano

Perché i tumori colpiscono di più la generazione X? La risposta in uno studio americano

C'è un aumento dell'incidenza del cancro nelle fasce d'età più giovani, la cosiddetta Generazione X, ecco perché.
Francesca FiorentinoDi Francesca Fiorentino16 Giugno 2024
Facebook WhatsApp Twitter Telegram
due mani che si afferrano
Due mani che si afferrano (fonte: Unsplash)
CONDIVIDI
Facebook WhatsApp Telegram Twitter Email

Secondo una ricerca americana condotta dal National Cancer Institute e pubblicata sulla rivista Jama Network Open, la diffusione del cancro nella fascia d’età della Generazione X, che comprende le persone nate tra il 1965 e il 1980, è in salita. E ciò riguarda molte forme tumorali.

Lo studio è stato condotto da Philip Rosenberg e Adalberto Miranda-Filho della Division of Cancer Epidemiology and Genetics, Biostatistics Branch, National Cancer Institute di Rockville nel Maryland. I ricercatori hanno preso in esame i dati relativi a 3,8 milioni di pazienti oncologici americani, con diagnosi ricevuta tra 1992 e 2018, all’età tra i 35 e gli 84 anni.

Per quanto riguarda la Generazione X a scendere sono solo le incidenze dei tumori del polmone e del collo dell’utero. Il discorso, purtroppo, cambia quando si parla di altri tipi di neoplasie:

  • cancro alla tiroide +2,76%
  • rene +1,99%
  • retto +1,84%
  • corpo uterino +1,75%
  • colon +1,56%
  • pancreas +1,39%
  • linfoma non Hodgkin +1,40%
  • leucemia +1,27%

Questo vale soprattutto tra le donne ispaniche, con un aumento del del 34,9%, e tra gli uomini (14,1%).

Al contrario, gli aumenti corrispondenti tra le donne e gli uomini bianchi non ispanici sono stati rispettivamente del 15,1% e dell’11,9%. A questo si unisce un confronto condotto dai ricercatori con la generazione dei cosiddetti Baby Boomer, nati tra il 1946 e il 1964.

Da cosa dipende tutto questo?

donna con nastro rosa
Donna con nastro rosa (fonte: Unsplash)

Secondo gli esperti ci sono una serie di fattori che tutti assieme hanno una rilevanza. Per esempio il cambiamento negli stili di vita, la sedentarietà, il sovrappeso. Un progressivo peggioramento nell’alimentazione, in favore di cibi ultraprocessati, con conseguente peggioramento del microbiota intestinale.

Anche i cambiamenti ambientali a livello di inquinamento espongono l’organismo a trasformazioni che possono degenerare in neoplasie. Senza dimenticare l’esposizione ai raggi solari, l’alcol e il fumo.

In base a questi dati, Lo studio è arrivato alla conclusione che l’incidenza del cancro negli Stati Uniti potrebbe rimanere elevata per decenni. Cosa fare? Non abbassare mai la guardia e sensibilizzare agli screening con regolarità, dai 30 anni in avanti. La giovane età, insomma, non mette al riparo da nulla.

Condividi. Facebook WhatsApp Twitter Telegram Email

Potrebbero interessarti anche

mani che reggono fiocco celeste

C’è una combinazione di farmaci che potrebbe salvare il 40% degli uomini con cancro alla prostata avanzato

15 Ottobre 2025
Robert F. Kennedy Jr.

Il Segretario alla Salute degli USA RFK crede negli integratori miracolosi (che la scienza ha già bocciato)

15 Ottobre 2025
cubetti di ghiaccio

Lo hanno fatto sul serio: gli scienziati hanno formato il ghiaccio senza freddo (e potrebbe esistere sulle lune di Saturno)

15 Ottobre 2025
Facebook X (Twitter) Instagram
  • Home
  • Chi siamo
  • Staff e redazione
  • Contatti
  • Disclaimer
  • Cookie Policy
  • Privacy Policy
© 2025 CultWeb.it proprietà di Digital Dreams s.r.l. - Partita IVA: 11885930963 - Sede legale: Via Alberico Albricci 8, 20122 Milano Italy - [email protected] | Foto Credits: DepositPhotos

Questo blog non è una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07.03.2001

Digita qui sopra e premi Enter per cercare. Premi Esc per annullare.