La neve affascina e sorprende, ma cosa determina esattamente la sua formazione? Il segreto sta nella temperatura e nell’umidità. Perché alcune città vedono spesso nevicare mentre altre ne sono quasi prive? La risposta risiede in una combinazione di fattori meteorologici e geografici, come la direzione del vento, l’altitudine e il riscaldamento urbano. Analizziamo passo dopo passo le condizioni necessarie affinché cada la neve e i motivi per cui in alcune località ciò avviene raramente. Affinché nevichi, l’aria deve contenere abbastanza umidità e la temperatura atmosferica deve essere pari o inferiore a 0°C.
Tuttavia, la temperatura al suolo non è sempre determinante: la neve può arrivare a terra anche con temperature leggermente superiori, poiché il processo di fusione dei fiocchi può raffreddare l’aria circostante e rallentare lo scioglimento. In generale, per evitare che la neve si trasformi in pioggia, la temperatura del suolo non dovrebbe superare i 5°C.

Molti si chiedono se possa mai fare “troppo freddo” per nevicare. In realtà, finché c’è umidità nell’aria e un meccanismo che la sollevi e raffreddi, la neve può formarsi anche a temperature estremamente basse. Tuttavia, le nevicate più abbondanti si verificano quando l’aria non è troppo fredda: temperature intorno ai -9°C o superiori permettono all’aria di trattenere più vapore acqueo, favorendo precipitazioni nevose più intense.
Un altro fattore cruciale è la direzione del vento. Se l’aria proviene da zone particolarmente fredde, come la Siberia o le regioni artiche, aumenta la probabilità di nevicate. Questo spiega perché alcune aree, esposte a venti freddi provenienti dal nord o dall’est, ricevono più neve rispetto ad altre.
L’altitudine gioca un ruolo fondamentale. Più si sale in quota, più la temperatura diminuisce. Questo spiega perché le montagne siano spesso coperte di neve, mentre le zone di pianura ricevono precipitazioni piovose piuttosto che nevose.
Infine, l’ambiente urbano può ridurre la probabilità di nevicate a causa dell’effetto noto come “isola di calore urbana”. Le città, con il loro traffico, edifici e attività umane, generano calore che può innalzare la temperatura dell’aria e ridurre la possibilità di nevicate. Di conseguenza, le zone rurali e meno antropizzate tendono a ricevere più neve rispetto ai centri urbani.