Il 2023 ha visto il presentarsi della tempesta solare fin dai primi mesi dell’anno e sembra che un’altra arriverà prima della fine. Ma di cosa si tratta e quali problemi potrebbe causare? Iniziamo con il dire che con tempesta solare, o tempesta geomagnetica, s’intende un fenomeno causato dal rilascio una sorta di esplosione di radiazioni e materiale da parte del Sole. Un’immagine che di per sé ha un potenziale apocalittico ma che, attualmente, non comporta alcun problema rilevante.
Queste tempeste, infatti, possono portare a delle manifestazioni particolari come le aurore boreali o all‘interruzione momentanea nei sistemi di navigazione e comunicazione. Ma in questo caso si tratta di eventi a basso impatto e diretti esclusivamente verso la Terra. I motivi che portano a questo fenomeno sono da rintracciare proprio nel picco della ciclicità del Sole, che sarà raggiunta nel 2025. La sua vita, infatti, è costituita da differenti cicli che proseguono per circa undici anni, alla fine dei quali la stella ribalta i propri campi magnetici.
Nel momento di picco della sua attività, inoltre, la stella rilascia molto più materiale coronale che può essere identificato attraverso la presenza di macchie scure presenti sulla sua superficie. Una condizione, dunque, che non comporta alcun pericolo o problema considerato anche il suo basso livello G1 stabilito dal National Oceanic and Atmospheric Administration.
Questo vuol dire, dunque, che non sono previsti disagi di nessun tipo. Una tempesta solare di proporzioni maggiori, infatti, potrebbe portare, al massimo ad una interruzione elettrica a catena colpendo i trasformatori con correnti elettriche ad alta intensità.