Il 4 aprile 1975, Bill Gates e Paul Allen fondano Microsoft ad Albuquerque, New Mexico. L’obiettivo iniziale è sviluppare un interprete BASIC per l’Altair 8800, uno dei primi microcomputer disponibili per il grande pubblico. Vediamo quali sono state le tappe principali di questa storia, che in qualche modo ha cambiato le nostre vite,
1981: MS-DOS e la collaborazione con IBM
Microsoft firma un contratto con IBM per fornire un sistema operativo per il suo primo personal computer. Nasce così MS-DOS (Microsoft Disk Operating System), che diventa il motore software della nuova generazione di PC IBM compatibili, segnando il debutto ufficiale di Microsoft nel mercato mainstream.
1985: arriva Windows
Nel novembre 1985, Microsoft lancia Windows 1.0, una shell grafica per MS-DOS. Anche se inizialmente criticato, rappresenta l’inizio della transizione da un’interfaccia a riga di comando a un ambiente visivo orientato all’utente. Dieci anni dopo, con Windows 95, Microsoft impone uno standard di usabilità, caratterizzata da interfaccia grafica rinnovata, menu Start, barra delle applicazioni e supporto al multitasking. L’impatto commerciale è enorme. 7 milioni di copie vendute nelle prime cinque settimane. Si consolida il dominio di Microsoft nel settore dei sistemi operativi desktop.

2001: l’ingresso nel mondo console con Xbox
Nel 2001 Microsoft entra nel settore videoludico con Xbox, sfidando Sony e Nintendo. La strategia si rivela vincente. Xbox diventa un pilastro del gaming moderno.
2007-2012: la sfida degli smartphone
Microsoft lancia Windows Phone per contrastare l’ascesa di iOS e Android. Nonostante alcune innovazioni, il sistema operativo non riesce a conquistare quote significative di mercato e viene ufficialmente dismesso nel 2019.
2014: Satya Nadella e il cambio di paradigma
Con l’arrivo di Satya Nadella come CEO, Microsoft cambia direzione. L’accento si sposta su cloud computing, intelligenza artificiale e open innovation. Nasce Azure, che diventa uno dei principali player del cloud globale insieme ad Amazon AWS e Google Cloud.
2023-2025: l’era dell’intelligenza artificiale
Grazie alla collaborazione con OpenAI, Microsoft integra Copilot nei prodotti Office, rivoluzionando il concetto di produttività. L’uso dell’IA generativa nei contesti lavorativi e professionali diventa un tratto distintivo dell’ecosistema Microsoft. Nel bene e nel male.