Quando il 1° aprile del 1976 Steve Jobs, Steve Wozniak e Ronald Wayne fondano Apple non avevano idea (o forse sì) che quello sarebbe diventato il colosso tecnologico più importante al mondo. E che Apple detti tendenza in ogni ambito, soprattutto nel marketing, c’è il dibattito sul logo della mela morsicata, a oggi uno dei simboli più riconoscibili al mondo. Minimalista ed elegante, ha accompagnato l’evoluzione dell’azienda dalla sua nascita fino a oggi. Ma perché proprio una mela? Come sempre dobbiamo distinguere uno dei simboli più riconoscibili al mondo. Minimalista ed elegante, ha accompagnato l’evoluzione dell’azienda dalla sua nascita nel 1976 fino a oggi. Ma perché proprio una mela? Come sempre dobbiamo distinguere tra realtà e leggenda.

Uno dei primi riferimenti simbolici è legato a Isaac Newton e alla famosa mela che, secondo la tradizione, lo avrebbe ispirato nella formulazione della legge di gravità. Non a caso, il primo logo di Apple, disegnato da Ron Wayne nel 1976, raffigurava proprio Newton seduto sotto un albero con una mela sospesa sopra la sua testa. Tuttavia, questa immagine dettagliata venne presto sostituita da un logo più moderno e stilizzato.
Nel 1977, il grafico Rob Janoff creò la versione della mela morsicata, ancora oggi utilizzata. La scelta del morso (“bite” in inglese) è stata oggetto di numerose speculazioni. Secondo Janoff, il morso serviva a evitare che la mela venisse scambiata per una ciliegia, garantendo un’identificazione chiara anche nelle piccole dimensioni. Inoltre, alcuni sostengono che “bite” fosse un gioco di parole con “byte”, unità di misura informatica, anche se il designer ha sempre smentito un riferimento intenzionale a questa connessione.

Un’altra teoria affascinante associa il logo alla figura di Alan Turing, il padre dell’informatica moderna. Turing morì nel 1954 togliendosi la vita con una mela avvelenata con cianuro, dopo essere stato incriminato per la sua omosessualità. Alcuni ritengono che il logo di Apple sia un omaggio alla sua memoria. Tuttavia, né Steve Jobs né altri membri dell’azienda hanno mai confermato questa teoria, per quanto affascinante.
La prima versione ufficiale del logo Apple presentava una mela a sei colori, in omaggio alle capacità cromatiche avanzate dei primi computer dell’azienda. Con il tempo, il design è diventato sempre più minimalista, passando a tonalità monocromatiche per adattarsi a un’estetica più moderna e minimal.