FOMO è l’acronimo di Fear of Missing Out, ovvero paura di perdere qualcosa, ed è una forma di ansia legata alla sensazione di essere esclusi da esperienze importanti che altri stanno vivendo. Alimentata spesso dai social media, può indurre sentimenti di inadeguatezza, bassa autostima e stress.
La FOMO è legata a un confronto costante con il prossimo. Vedendo online solo i momenti migliori degli altri, la nostra vita può sembrare monotona o meno importante. Questa ansia può manifestarsi con sintomi fisici come tensione muscolare, mal di testa e tachicardia, oltre che con pensieri negativi e una sensazione di vuoto. Le cause includono insicurezza, aspettative irrealistiche e il bisogno di sentirsi connessi. I social media amplificano questi sentimenti mostrando vite apparentemente perfette, ma spesso distorte.
Come affrontare la FOMO? Ci sono pochi e semplici consigli che potete seguire se pensate di avere questo problema.
- Identificate i vostri trigger, ovvero le situazioni che scatenano la FOMO. Potrebbe trattarsi di specifici profili social o del momento della giornata in cui scorri i social. Osservate quando vi sentite sopraffatti e annotate ciò che provoca questi sentimenti.
- Stabilite dei limiti, in particolare sul tempo trascorso sui social. Usate app che monitorano l’uso dello smartphone, disattivate le notifiche o fate una pausa digitale. Evitate di usare il telefono prima di dormire per migliorare la qualità del sonno.
- Concentratevi su ciò che avete e non su ciò che vi manca. Se può aiutarvi, scrivete un elenco delle cose di cui siete grati ogni giorno, per visualizzare le vostre realizzazioni.
- Ricordate che ciò che vede sui social non è la realtà. Le persone condividono solo i momenti migliori, non le difficoltà. Ripete a voi stessi che quello che vedete è solo una parte della storia.
- Invece di inseguire ideali irraggiungibili, fissate traguardi raggiungibili che vi diano soddisfazione. Anche piccoli successi possono aumentare l’autostima e ridurre il bisogno di confronto.
- Infine, rimanete presenti nel momento attuale. In una parola, praticate la mindfullness. Aiutatevi con la meditazione o l’ascolto attivo.
Ovviamente, in caso di necessità è sempre meglio parlarne con un professionista. I consigli che vi abbiamo dato possono essere adeguati ma non adatti del tutto alla vostra situazione.