Il gakuran è un’uniforme tradizionale giapponese che gli studenti delle scuole medie e superiori dovevano indossare a partire dall’inizio del XX secolo. Usanza e tradizione ancora oggi fortemente presente in quasi tutte le scuole del paese. Tuttavia questo rigido codice di abbigliamento non è più riservato solo alle scuole in quanto è diventato una vera e propria moda fortemente presente nella cultura pop, nella musica rock o in film e anime giapponesi. Ad ogni modo il gakuran è un’uniforme maschile, per il gentil sesso esiste il Salir Fuku (stessa cosa declinata al femminile).
La prima apparizione dell’uniforme studentesca giapponese gakuran risale al 1879 a Tokyo, presso la Scuola della Famiglia Imperiale. Sei anni dopo, fu adottata dall’Università Teikoku di Tokyo e da quasi tutte le altre istituzioni educative, college e scuole superiori. Per il suo design, i giapponesi si sono ispirati alle uniformi dell’ex esercito prussiano.
La traduzione del termine “gakuran” è molto interessante da studiare. “Gaku” significa studente, mentre “ran” significa “ovest”. Questa parola giapponese si traduce quindi in “studente dell’ovest”. Si chiama così perché questa camicia blu navy si ispira anche alle tenute militari francesi dell’epoca. La Francia è stata scelta come modello, poiché il suo sistema di addestramento era noto per essere il migliore al mondo.
Adesso vediamo un po’ in cosa consiste questa particolare uniforme: Abbiamo in primis una camicia di cotone organico blu marino, non aderente, accompagnata da una giacca a maniche lunghe con colletto rotondo o rialzato e abbottonata, I bottoni della giacca richiamano poi l’emblema della scuola. Intramontabile altresì il pantalone nero classico con taglio dritto e vita alta, a cui si aggiunge una cintura nera. Le scarpe infine non fanno parte dell’uniforme. Il gakuran è ormai una vera e propria moda, amatissima dai giovanissimi e riproposta spesso in esaltanti cosplay.