Il mondo della moda sta vivendo un momento storico: Chloe Malle, 39 anni, diventerà la nuova direttrice di Vogue America, sostituendo la leggendaria Anna Wintour che ha guidato la rivista per ben 37 anni. Questo passaggio di testimone segna l’inizio di una nuova era per una delle pubblicazioni di moda più influenti al mondo. Chloe Malle non è una sconosciuta nel mondo di Vogue. Ha dedicato gli ultimi 14 anni della sua vita a scalare le gerarchie della celebre rivista di moda, dimostrando di essere molto più di una semplice “figlia d’arte”. Nonostante sia nata in una famiglia del mondo dello spettacolo – sua madre è l’attrice Candice Bergen (la responsabile di Vogue di Carrie Bradshaw in Sex and the City, sic.) e suo padre era il regista francese Louis Malle – Chloe si è costruita la sua carriera passo dopo passo.
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La sua infanzia è stata divisa tra Parigi e Los Angeles fino alla tragica morte del padre quando aveva solo 10 anni. Prima di approdare a Vogue, Malle ha mosso i suoi primi passi nel giornalismo coprendo il settore immobiliare per il New York Observer. Nel 2011, a soli 25 anni, ha ottenuto il suo primo lavoro permanente a Vogue come social editor. In un’intervista del 2013, ha ammesso di essere stata inizialmente esitante:
“Ero restia durante i colloqui, perché la moda non è uno dei miei principali interessi nella vita, e volevo essere più una scrittrice che un’editore, ma sono stata così sedotta dalla macchina di Vogue che non ho potuto resistere“.
Negli anni successivi, Malle ha dimostrato il suo valore diventando editor di Vogue.com e conduttrice del podcast della rivista “The Run Through”. Il suo talento nell’organizzare eventi esclusivi è emerso chiaramente quando ha coordinato servizi fotografici di alto profilo, come quello con Naomi Biden per il suo matrimonio alla Casa Bianca nel 2022 e l’intervista con Lauren Sanchez prima delle sue nozze con Jeff Bezos, CEO di Amazon.
Come la sua illustre predecessora Anna Wintour, Chloe Malle non ha mai evitato di esprimere le sue opinioni politiche. Attraverso i suoi social media e il suo podcast, ha sempre sostenuto cause e candidati democratici. Nel 2017 ha partecipato alla Women’s March con un cartello che recitava “Keep Your Tiny Hands Off My Rights” (Tieni le tue piccole mani lontane dai miei diritti), riferendosi all’allora presidente Donald Trump.
Durante un episodio del 2024 del suo podcast, trasmesso dopo la rielezione di Trump, Malle ha espresso apertamente la sua delusione per il risultato elettorale, dimostrando di non temere di prendere posizioni anche su temi controversi.
Anna Wintour, 75 anni, aveva annunciato il suo ritiro dal ruolo di direttrice a giugno, dopo aver trasformato Vogue in un impero mediatico globale. Tuttavia, non scomparirà completamente: manterrà il ruolo di chief content officer di Condé Nast, che ricopre dal 2020, continuando a supervisionare i contenuti di Vogue insieme ad altre prestigiose pubblicazioni come GQ, Wired e Tatler.
Nella prima dichiarazione come futura direttrice, Malle ha espresso entusiasmo per il nuovo ruolo: “Vogue ha già plasmato chi sono, ora sono emozionata alla prospettiva di plasmare Vogue“. La data esatta del passaggio di consegne non è ancora stata comunicata, ma è chiaro che questo cambio rappresenta un momento di transizione fondamentale per una delle voci più autorevoli del mondo della moda e del lifestyle di lusso.
Sposata con l’attore inglese Graham McGrath Albert dal 2015, ha due figli Louis (2020) e Alice (2022).
